Azioni arbitrarie mettono a rischio il tuo Kefir di latte?

Ad ogni azione corrisponde una reazione; nella produzione casalinga del Kefir di latte le azioni quotidiane rendono il prodotto finale sempre differente. Il Kefir di latte si trasforma continuamente, dobbiamo agire sistematicamente per diminuire lo sbalzo dei cambiamenti naturali. La consapevolezza di queste naturali trasformazioni ci renderà meno propensi a fare vari esperimenti a cui sottoporre i nostri fermenti vivi del Kefir.
Gli esperimenti con diversi tipi di latte, con diverse proporzioni tra latte e fermenti e a diverse temperature ambientali, devono essere considerati con particolare attenzione. Spesso ho chiamato i fermenti vivi del Kefir "capricciosi", leggendo i vostri commenti, devo riabilitare i fermenti vivi e definire alcuni produttori di Kefir come "despoti capricciosi".
Qualcuno vuole piegare i fermenti vivi alle proprie esigenze, credendo di poterli gestire a piacimento.

Azioni arbitrarie in cui vengono messe a rischio qualità e bontà del Kefir di latte:
  1. Fermenti vivi immersi in latte di bassa qualità (scremato, delattosato, in polvere).
  2. Fermentazione prolungata oltre le 48 ore.
  3. Temperatura ambiente al di sotto dei 19° o al di sopra dei 25°.
  4. Sbalzi di temperatura continui: dentro e fuori dal frigorifero.
  5. Proporzioni latte-fermenti lasciate al caso.
  6. Continui mescolamenti del latte durante la fermentazione.
  7. Sottovalutazione della patina giallastra sulla superficie del contenitore.
  8. Aggiunta di zucchero o altri elementi nel ciclo di fermentazione.
  9. Utilizzo di fermenti vivi scongelati e avvizziti.
  10. Posizione del contenitore alla luce del sole e chiuso ermeticamente.
  11. Filtraggio del siero esageratamente prolungato.
  12. Fermenti vivi continuamente sciacquati in acqua corrente poco dolce.
  13. Fermenti vivi lasciati essiccare in frigorifero SENZA LATTE!
Vi siete riconosciuti in una o due di queste azioni poco assennate? Allora se i vostri fermenti crescono poco, se il vostro Kefir è acidissimo, se non vedete la netta separazione del siero...non date la colpa ai vostri fermenti vivi del Kefir!
Essi si adattano, cercano un equilibrio e restituiscono comunque un composto che non è più latte.
Per avere in casa il vero Elisir Bianco, economico alimento naturale che aumenta le difese immunitarie, nutre e soddisfa il palato, cercate di non stressare i fermenti vivi in vostro possesso; agite metodicamente evitando gli errori che ho elencato!
Chi agisce con attenzione, non ha un Kefir lunatico!

Commenti

  1. Ciao, grazie per tutte queste preziose informazioni che generosamente condividi!
    Ho bisogno di un consiglio...Io ho l'impressione di seguire tutte le indicazioni che dai (latte intero a temperatura ambiente, barattolino di vetro lontano dal sole e non chiuso ermeticamente...) ma il mio barattolino di Kefir dopo poco più di 24 ore di fermentazione sviluppa in superficie una patina farinosa, bianca, come se fosse muffa.
    Cosa sbaglio? Devo buttarlo?
    Grazie infinite!
    Lucilla

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    1. Vivi serenamente il periodo della patina farinosa, l'hai descritta benissimo, io non avrei saputo dire meglio! Accade a tutti prima o poi di avere questa strana reazione nell'arco della fermentazione del latte. Nulla di preoccupante, i tuoi fermenti vivi del Kefir sono assolutamente normali. Continua a seguire il metodo collaudato con il quale gestisco i miei fermenti da 2 decenni, presto la patina scomparirà così come è apparsa. Al termine di ogni ciclo, con santa pazienza, togli la patina in superficie (usa un cucchiaino); elimina i pochi fermenti che si trovano a contatto della patina e poi prosegui con il filtraggio del siero come al solito. Dovrai farlo più volte, oppure una volta solamente, questo lo scoprirai giorno dopo giorno. Continua a mangiare il tuo Kefir perchè è comunque sano e benefico...nonostante la patina farinosa! Avvicina gli occhi per vedere bene ciò che togli e allontana il naso per non sentire strani odori! Saluti Kefirosi, Fabiola

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  2. sono alle prime armi. ma la consistenza finale del kefir quale dovrebbe essere? liquida o quasi? e se si volesse + denso?

    grazie

    sonia

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    1. La consistenza del Kefir la decidi tu cara Sonia! Dipende dal tipo di filtraggio del siero che desideri attivare. Più siero del Kefir riesci a togliere dal composto fermentato e più denso sarà il tuo meraviglioso Kefir di latte! Ciao, Fabiola

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  3. grazie fabiola.... ma come faccio a togliere il siero??? se travaso non scende tutto???? o devo travasare piano in modo da far scendere prima la parte acquosa?

    tu che latte usi? noi per motivi di intolleranza quello di capra.... e cmq viene buono..... è vero che se voglio bloccare la produzione lo metto in un barattolo con un po' di latte in frigo?

    Sonia

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  4. Vorrei sapere se i fermenti in polvere producono il kefir e poi diventano quei fermenti cicciotti

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    Risposte
    1. Da più fonti mi dicono di aver atteso invano la comparsa di fermenti vivi del Kefir cicciotti o anche piccolini...derivati da bustine liofilizzate. Personalmente non ho mai acquistato starter liofilizzati, quindi non ne ho una diretta esperienza. Molte delle persone che mi hanno chiesto una cucchiaiata dei miei fermenti vivi del Kefir, avevano provato gli starter liofilizzati senza alcun successo. Ciao, Fabiola

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