Come scegliere il latte giusto per ottenere un ottimo kefir
Per la produzione di un ottimo Kefir di latte sono necessari pochi accorgimenti e poca fatica. Basta avere in casa una piccola quantità di FERMENTI VIVI del Kefir e scegliere un tipo di latte idoneo al nutrimento dei fermenti. Nel processo di fermentazione tra fermenti e latte, le particolarità del tipo di latte usato possono apportare delle differenze al gusto, odore e sapore del prodotto da gustare (liquido o al cucchiaio).
Non esistono preclusioni di nessun tipo, ognuno può fare i propri esperimenti e decidere quale tipo di latte restituisce il miglior Kefir di latte. Come potete vedere dalla foto di oggi a casa mia circolano diverse marche di latte ed ognuna ha delle caratteristiche specifiche differenti.
Nutro costantemente i fermenti vivi del mio ceppo con del buon latte intero fresco, ottenendo una crescita rigogliosa dei lactobacilli agglomerati e un prodotto da mangiare molto corposo, denso e dolce. Questa è senza dubbio la scelta migliore in assoluto per avere sempre una ottima produzione di Kefir di latte.
Quando saltuariamente immergo i fermenti nel latte intero a lunga conservazione, il risultato è un Kefir corposo e poco acido, la crescita del volume dei fermenti è meno esplosiva e quindi ne elimino una quantità inferiore ad ogni filtraggio. Ho sperimentato anche il latte parzialmente scremato ma il risultato è stato scadente, un Kefir acquoso e poco cremoso; vi sconsiglio di immergere i fermenti in un latte povero dei suoi nobili nutrienti, è una inutile scelta che deprime i ciccioli e non li fa crescere come dovrebbero.
********mi scrive D. da Firenze*******
"Ciao Fabiola, ti volevo segnalare che la mia produzione di kefir è davvero ok. I fermenti stanno aumentando e il prodotto è decisamente migliore rispetto all'inizio. In famiglia ci siamo appassionati tutti, figli compresi e mi azzardo a scrivere che siamo diventati kefir-dipendenti: infatti abbiamo bisogno della razione quotidiana.
Un caro saluto
D."
Tipi di latte idonei al nutrimento dei fermenti vivi del Kefir
Non esistono preclusioni di nessun tipo, ognuno può fare i propri esperimenti e decidere quale tipo di latte restituisce il miglior Kefir di latte. Come potete vedere dalla foto di oggi a casa mia circolano diverse marche di latte ed ognuna ha delle caratteristiche specifiche differenti.
Nutro costantemente i fermenti vivi del mio ceppo con del buon latte intero fresco, ottenendo una crescita rigogliosa dei lactobacilli agglomerati e un prodotto da mangiare molto corposo, denso e dolce. Questa è senza dubbio la scelta migliore in assoluto per avere sempre una ottima produzione di Kefir di latte.
Quando saltuariamente immergo i fermenti nel latte intero a lunga conservazione, il risultato è un Kefir corposo e poco acido, la crescita del volume dei fermenti è meno esplosiva e quindi ne elimino una quantità inferiore ad ogni filtraggio. Ho sperimentato anche il latte parzialmente scremato ma il risultato è stato scadente, un Kefir acquoso e poco cremoso; vi sconsiglio di immergere i fermenti in un latte povero dei suoi nobili nutrienti, è una inutile scelta che deprime i ciccioli e non li fa crescere come dovrebbero.
Evitate accuratamente di rimanere senza il latte più adatto da dare ai fermenti vivi.
Stamane ho ricevuto una bella mail che riporto volentieri per ricordare a tutti gli amici che approdano su queste pagine che i miei fermenti viaggiano in tutta Italia e vivono ormai in molte famiglie!********mi scrive D. da Firenze*******
"Ciao Fabiola, ti volevo segnalare che la mia produzione di kefir è davvero ok. I fermenti stanno aumentando e il prodotto è decisamente migliore rispetto all'inizio. In famiglia ci siamo appassionati tutti, figli compresi e mi azzardo a scrivere che siamo diventati kefir-dipendenti: infatti abbiamo bisogno della razione quotidiana.
Un caro saluto
D."
Volevo chiedere siccome sono intollerante al lattosio posso sostituirlo con il latte di soia?????????????????
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