Il kefir di latte: acido o frizzante?
IL sapore del Kefir di latte è variabile: in qualche periodo diventa notevolmente acido.
A mio parere non è necessario abituarsi al sapore acidulo del Kefir, ma non si può pretendere sempre un gusto del tutto privo di acidità.
Vi dirò di più. Quando mi capita di assaggiare un prodotto del tutto privo di retrogusto acido e frizzante mi preoccupo!
Penso che i miei fermenti potrebbero per qualche motivo aver perso le loro qualità intrinseche!
Mi scrivete che vorreste eliminare del tutto ogni traccia di asprezza ma..poi dove lo mettiamo il beneficio dei fermenti lattici vivi?
La cosa più sensata che posso aggiungere è: quando il Kefir di latte frizza eccessivamente...voi aggiungete più dolcificanti e non state a sottilizzare con le papille gustative il sapore!
Ingoiate per il beneficio della salute e fate funzionare il cervello per il ricordo del gusto dolce e delicato che può capitare!
Altro fattore di accumulo di acidità potrebbe derivare dal tempo in cui il Kefir di latte rimane chiuso nel frigorifero.
I prodotti commercializzati che si trovano al supermercato contengono di certo qualche correttore di acidità: panna o zuccheri vari.
Il prodotto Kefir che ci produciamo in casa ha due grosse qualità:
1) Non è assolutamente zuccherato.
2) Non ha una scadenza scritta.
Queste due qualità vanno interpretate!
Nel primo caso dobbiamo regolare il sapore secondo i nostri gusti aggiungendo miele, zucchero, frutta o caffè...o panna!!!
Nel secondo caso non dobbiamo far invecchiare il Kefir in frigo!
Il Kefir di latte va mangiato ogni giorno e prodotto nella quantità che prevediamo di consumare! Ogni giorno passato in frigo equivale alla morte dei fermenti vivi e ad una inevitabile variazione del sapore.
La mia esperienza personale è fatta di un consumo immediato entro le 12 ore successive al filtraggio. Non vi nego che se (per caso) mi rimane del prodotto nel vaso agisco in due modi:
1) Butto il Kefir!! (SIGH!)
2) Il Kefir di latte più acidulo se lo mangia mio marito (amante del latte mischiato al limone).
Se non avete un compagno con il gusto deviato verso l'acido...non vi rimane che la prima opzione!
Per non sprecare Kefir, latte ed energie vi consiglio di diminuire la produzione e..gettare o regalare le eccedenze di fermenti!
Scrivetemi per avere i fermenti vivi e iniziare la vostra produzione.
A mio parere non è necessario abituarsi al sapore acidulo del Kefir, ma non si può pretendere sempre un gusto del tutto privo di acidità.
Vi dirò di più. Quando mi capita di assaggiare un prodotto del tutto privo di retrogusto acido e frizzante mi preoccupo!
Penso che i miei fermenti potrebbero per qualche motivo aver perso le loro qualità intrinseche!
Mi scrivete che vorreste eliminare del tutto ogni traccia di asprezza ma..poi dove lo mettiamo il beneficio dei fermenti lattici vivi?
La cosa più sensata che posso aggiungere è: quando il Kefir di latte frizza eccessivamente...voi aggiungete più dolcificanti e non state a sottilizzare con le papille gustative il sapore!
Ingoiate per il beneficio della salute e fate funzionare il cervello per il ricordo del gusto dolce e delicato che può capitare!
Altro fattore di accumulo di acidità potrebbe derivare dal tempo in cui il Kefir di latte rimane chiuso nel frigorifero.
I prodotti commercializzati che si trovano al supermercato contengono di certo qualche correttore di acidità: panna o zuccheri vari.
Il prodotto Kefir che ci produciamo in casa ha due grosse qualità:
1) Non è assolutamente zuccherato.
2) Non ha una scadenza scritta.
Queste due qualità vanno interpretate!
Nel primo caso dobbiamo regolare il sapore secondo i nostri gusti aggiungendo miele, zucchero, frutta o caffè...o panna!!!
Nel secondo caso non dobbiamo far invecchiare il Kefir in frigo!
Il Kefir di latte va mangiato ogni giorno e prodotto nella quantità che prevediamo di consumare! Ogni giorno passato in frigo equivale alla morte dei fermenti vivi e ad una inevitabile variazione del sapore.
La mia esperienza personale è fatta di un consumo immediato entro le 12 ore successive al filtraggio. Non vi nego che se (per caso) mi rimane del prodotto nel vaso agisco in due modi:
1) Butto il Kefir!! (SIGH!)
2) Il Kefir di latte più acidulo se lo mangia mio marito (amante del latte mischiato al limone).
Se non avete un compagno con il gusto deviato verso l'acido...non vi rimane che la prima opzione!
Per non sprecare Kefir, latte ed energie vi consiglio di diminuire la produzione e..gettare o regalare le eccedenze di fermenti!
Scrivetemi per avere i fermenti vivi e iniziare la vostra produzione.
Riscrivo sul suo blog per annunciarle che il suo invito alla pazienza e a cambiare la percentuale di fermenti per quantità di latte (unito a due round di filtraggi, il primo per togliere i fermenti e il secondo, per mezzo di garze sterili, per eliminare il più possibile il siero) ha finalmente portato a dei buoni risultati!!!! Il composto che prima veniva liquidissimo perchè parte del siero scendeva assieme al kefir senza possibilità di dividerlo (rendendo il composto liquidissimo oltre che acidissimo) ora viene cremosissimo e con un sapore simile allo yogurt intero classico. Ho poi trovato una dolcissima consolazione per tutte le volte in cui, per un motivo o per l'altro (prolungato tempo di "posa" e varie), ottengo un kefir così "piccante" e "acido" da assomigliare alla feta greca: farci delle torte. Vengono BUONISSIME!!
RispondiEliminaUn caro saluto!
E grazie ancora per i preziosi consigli e incoraggiamenti!
Che piacere leggere le tue parole! Grazie per il consenso e la tua presenza! Mi piacerebbe molto pubblicare la tua ricetta di una torta fatta col kefir! Manda una foto e scrivimi il testo degli ingredienti! Se hai deciso di pubblicare altrove le tue ricette scrivimi il link alla pagina web...sarò felice di farti tutta la eco possibile! Si tratta di diffondere gli esperimenti ben riusciti con il kefir e quindi da me troverai sempre appoggio e plauso! Complimenti per la pazienza nel filtraggio...tu sei una santa!!:)) Ciao
RispondiEliminaDopo aver filtrato e tolto i fermenti, metto il contenuto in un tovagliolo pulito,lo stringo con un laccio e lo appendo sopra il lavandino per una notte, la mattina trovo una crema che nella cucina libanese si chiama LABNE. il labne è buono spalmato oppure mangiato con l'aggiunta di miele o di frutta. Se si vuole continuare si riscalda del latte a 42° e si versa una parte della crema si gira e si mette a riposare avvolta in coperte, ne viene fuori una bevanda frizzante gustosa che volendo puoi aggiungere ad un centrifugato di frutta. Provetela e ditemi il vostro parere.
RispondiEliminaBella ricetta il LABNE a dimostrazione del fatto che il Kefir è presente nelle tradizioni culinarie di ogni parte del mondo. Grazie per aver condiviso la tua esperienza, sicuramente qualcuno sarà incuriosito a provare con la tua metodologia. Personalmente consiglio di diversificare la produzione del Kefir di latte per non intaccare la copertura benefica ottenuta dal consumo quotidiano del semplice Kefir, mangiato a digiuno, senza troppe lavorazioni o tempi di posa. E' sempre bello provare cose nuove, se ciò non modifica i benefici sulla salute ottenuti dal caro vecchio Kefir, fatto in modo semplice e costante. Saluti Kefiristi!! :)
EliminaCiao, che bell leggervi. Io quando mi rimane un po' di yogurt di kefir lo uso in due modi: dopo averlo ben filtrato aggiungp un cucchiaino di sale, lo mescolo bene e lo metto in un canovaccio pulito appeso in frigorifero dentro un contenitore alto, per raccogliere l'acqua che ne fuori esce. Il canovaccio deve essere appeso oo mi aiuto con delle bacchette cinesi. Lo lascio appeso per 24ore e poi recupero il formaggio che me esce. Assomiglia molto al filadelfia, ed è buonissimo. Un'altro modo per recuperarlo è unirlo agli impasti: al mattino faccio spesso dei pan-kake e uso lo yogurt di kefir nell'impasto. O in qualsiasi ricetta volete aggiungere panna, il latte di kefir è un ottimo sostitutivo dando un sapore più leggero e gradevole ai nostri piatti. Provate.
RispondiEliminaOttimi consigli i tuoi!! Grazie per aver condiviso la tua esperienza con il Kefir di latte su questo blog!! Sono le persone come te che mi aiutano a sfatare tutte le leggende intorno al Kefir e a riportare nella giusta dimensione l'importanza e la versatilità di questo cibo naturale, benefico per grandi e bambini. Buona giornata e buon Kefir! Ciao
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