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Visualizzazione dei post da maggio, 2007

Il siero del Kefir

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Le parti che compongono la magica miscela sono tre: 1 è il latte intero. 2 sono i fermenti vivi. 3 è il siero trasparente che si forma nel processo di fermentazione. Se il vostro vasetto di vetro è troppo pieno, vi può capitare di trovare del siero fuoriuscito! Non dimenticate di riporre i vasi al chiuso della dispensa e su di un bel vassoio che contenga eventuali tracce di siero. Penserete che per evitare di rovinare il piano della dispensa basta non riempire fino all'orlo il vaso di vetro! Purtroppo nella mia esperienza non funziona così... Se il vaso non è pieno si forma sulla superficie una fastidiosa patina giallastra di muffa. Il composto è più acido e si deve perdere tempo a togliere con un cucchiaio la patina poco allettante... Ovviamente se il siero trasborda è anche il segno evidente che il Kefir è pronto, ma anche che i fermenti sono troppi nel barattolo (toglietene un po'!). Se vi capita di passare tutto velocemente otterrete un composto semi liquido fr

Il tipo di latte da usare

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Per produrre del buon Kefir di latte è necessario scegliere del buon...LATTE! Per molti questo argomento è estremamente delicato; è risaputo che il latte non è digeribile allo stesso modo per tutti, ognuno conosce bene l'effetto che gli fà una tazza di latte o anche bere un cappuccino! Alcuni sono INTOLLERANTI al lattosio e per questo motivo hanno definitivamente rinunciato al latte e ai suoi derivati. E' giusto essere prudenti nell'alimentazione e far tesoro dei segnali che il corpo ci manda. Con questa premessa posso dire che il latte migliore per produrre il Kefir è quello che ci piace di più e che ci fa meno male! Quelli che sopportano bene il latte intero fresco otterranno un composto molto ricco e frequente; quelli che da sempre usano solo latte parzialmente scremato otterranno un composto meno pesante e corposo, certamente più leggero. Poi ci sono i latti speciali ma su questa materia non ho esperienze personali, direi che provare non nuoce...nemmeno ai ferme

Denso o Liquido

Sulla consistenza dell'amato Kefir ho sentito molti pareri. Ovviamente mi è capitato di produrne sia denso che liquido e ho notato come la crema densa sia meno acida rispetto alla bevanda più liquida. Visto che non amo i sapori aciduli cerco sempre di filtrarlo fino all'ultima goccia, tanto per renderlo liquido basta aggiungere un po' di caffè oppure del succo di frutta a piacere! Certo se non avete il tempo e la calma necessari per aspettare che tutto il siero cada nel contenitore potete agire con il cucchiaio sui fermenti e passare tutto subito. La scelta è vostra! Il siero è commestibile e pare sia buono anche bevuto da solo....questa prova non l'ho mai fatta sinceramente, non sono curiosa fino a questo punto, e voi?

Notizie sul Kefir

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Riporto volentieri queste notizie pubblicate sul Blog di una gentile ragazza che vive in Russia; pare che da quelle parti sia un fatto molto popolare consumare il Kefir, produrlo o comprarlo al supermercato! Il Kefir, nonostante il nome suggestivo, non e' un'invenzione del folklore: trattasi di un derivato del latte, simile allo yogurt, che ha la consistenza di un liquido denso e cremoso, dal sapore leggermente frizzante e meno acidulo del suo piu' immediato modello di riferimento. Si ottiene lasciando il latte per ventiquattro ore a contatto con una miscela di batteri lattici e lieviti a temperatura ambiente. I batteri provocano una fermentazione lattica , con produzione di acido lattico e anidride carbonica. Il kefir e' ricco di vitamine del gruppo B. Il nome deriva dal turco e vuol dire "benessere".  Il Kefir non contiene e non sprigiona alcol. Il Kefir di latte è adatto a tutti: aduli, bambini, donne in stato di gravidanza, anziani. Con un