Un alloggio ideale per i fermenti vivi del Kefir di latte

Per molti è snervante trovare il posto giusto dove tenere i fermenti vivi del Kefir mentre fermentano il latte, mentre per altri il problema sorge quando la produzione giornaliera deve essere interrotta per un breve o lungo periodo. In ogni caso è bene scegliere l'alloggio giusto e non stressare inutilmente i fermenti vivi del Kefir. Vediamo le situazioni più frequenti che possono capitare nelle nostre case e qualche consiglio per mantenere correttamente la produzione di Kefir di latte.
Kefir di latte nel momento della completa fermentazione

Un alloggio ideale per i fermenti vivi immersi in buon latte intero fresco, durante il ciclo di fermentazione va individuato in cucina. Il contenitore provvisto di vassoio raccogli siero può trovare posto in un angolo della dispensa, assieme ad altri cibi come biscotti, pasta o spezie. Per evitare i normali sbalzi di temperatura, è consigliabile non tenere il contenitore vicino alla cappa dei fornelli o vicino ad una finestra o ad un termosifone. Esclusi anche i piani della lavastoviglie, del frigo o del microonde. Un posto non ideale ma possibile è accanto allo scolapiatti o insieme a piatti e bicchieri. Ovviamente è meglio tenere il contenitore con i fermenti ad altezza degli occhi, non su piani raso terra. Il momento critico quotidiano arriva quando, con il vaso pieno fino all'orlo, si deve spostarlo nello spazio in cui verrà lasciato per 24/30 ore. Ci vuole attenzione ed equilibrio per evitare di far cadere qualche goccia di latte.

Kefir in frigorifero


Quando il Kefir è stato separato dal siero e non viene consumato immediatamente, il posto giusto dove tenerlo (fino al momento di mangiarlo) è il frigorifero. Nei frigoriferi di ultima generazione (No-Frost) si raccomanda di chiudere i cibi in contenitori adeguati, facciamolo anche con il Kefir.

Kefir congelato


I fermenti vivi del Kefir devono passare da un contenitore all'altro, evitando di rimanere senza latte intero a coprirli completamente. Vale la stessa regola nel caso in cui si dovesse sospendere la produzione e si volesse conservare una scorta di fermenti in congelatore. Alloggiate i fermenti in un piccolo contenitore adatto alle basse temperature, riempite di latte senza arrivare fino all'orlo. Il contenitore chiuso e congelato conserverà intatti i fermenti solo se il latte li coprirà completamente.

Temperatura dell'ambiente

Le temperature stagionali influiscono relativamente sul clima interno degli ambienti domestici, possono però rallentare o velocizzare la fermentazione quando avvengono dei picchi di calore o di freddo intenso. Tenere il contenitore della fermentazione in un pensile chiuso garantisce una protezione dagli sbalzi di temperatura, creando un microclima stabile che possiamo ulteriormente modificare con pochi accorgimenti. Trovato l'alloggiamento ideale per la vita sana dei nostri fermenti vivi, rimane solo da ricordare che la destinazione finale di un cibo meraviglioso come il Kefir di latte è il nostro organismo!

Non lasciate invecchiare il Kefir in frigo, non interrompete la produzione per troppo tempo. Mangiate ogni giorno la vostra dose di Kefir di latte e ogni sacrificio, ogni manovra produttiva restituirà la sorpresa di una salute rafforzata e una migliore protezione contro qualsiasi malanno.

Dove avete alloggiato il vostro Kefir? Ditelo nei commenti, sarà utile per tutti e forse anche io cambierò idea!

Commenti

  1. sono nuova del kefir,ho i grani da poche sett ma mi sto appassionando molto,grazie x le informazioni

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