Documenti del Kefir di latte: lieviti | lactobacilli | principi attivi

Molto stimolante la conversazione intorno al Kefir di latte. Il sig. M. mi chiede i documenti d'identità dei miei fermenti vivi, come la Chiesa chiede le prove ai miracolati.
Ho risposto sinceramente, spero vorrete aiutarmi a completare i documenti del kefir con le vostre esperienze dirette.
Oggi ho ricevuto questa email firmata:
Gentile Sig.ra Giannini;
io ho visitato il suo sito internet perche sto cercando dei granuli di kefir
originale.Posso domandarle come ha fatto a procurarsi i lieviti,e se i sudetti corrispondono ai circa 30 lieviti che il kefir originale deve contenere?ed inoltre se li ha fatti analizzare in un laboratorio.
Le sarei molto grato se volesse darmi queste informazioni.
ringraziando, saluto.
M.F.
I miei fermenti vivi di ogni giorno

Non mi sottraggo all'interrogatorio:
Gentile M.,
le sue domande mi ricordano i discorsi della mia estetista che vuole spingermi a comprare le sue creme antirughe perchè contengono il 100% di principio attivo!
Le creme antirughe sono comunque cosmetici, non fanno miracoli.
Costano moltissimo in base ad un contenuto misterioso!

I miei fermenti vivi del kefir sono continuamente sperimentati sull'organismo della mia famiglia, noi siamo le cavie!
Dal 1991 produco e mangio il Kefir di latte.
Avevamo diverse problematiche riscontrabili dalle analisi del sangue.
Le problematiche sono sparite!
Tutta la mia famiglia è monitorata normalmente con analisi periodiche.
Stiamo bene, nessun valore fuori posto.
Questa è la mia parola d'onore, non la mia cartella clinica, ne uno slogan per venderle qualcosa.
Distribuisco solo ciò che mangio io per prima.
Il Kefir è uno stile di vita; inutile avere il miglior concentrato di lieviti se poi se ne mangia solo un cucchiaino saltuariamente!
La ringrazio di avermi fatto riflettere sulla purezza dei miei fermenti vivi, possiedo probabilmente uno dei ceppi di fermenti migliori in circolazione.
Le auguro di potersene procurare di altrettanto buoni e di avere in dono salute e felicità.
Saluti
Fabiola Giannini

Commenti

  1. Ciao Fabiola ,seguo sempre molto volentieri le mail che invii,volevo commentare la lettera del signor M dicendo la mia esperienza .Sinteticamente -ho avuto modo di provare diversi granuli e quindi i corrispettivi prodotti,e anche granuli cosidetti certificati(!?),sapori diversi,alcuni davano un kefir che mai coagulava,aspro da morire,di tutti questi ho scelto quello che mi piaceva di più,eliminando gli altri.voglio precisare che venivano trattati con le stessi parametri ,tipo di latte ,temperatura ,tempo di fermentazione.questa estate è venuto a trovarmi mio fratello che ha comprato i granuli da te,e abbiamo fatto sia il mio kefir ,che il suo.Meraviglioso ,eccezionale i,tuoi granuli producono un kefir unico tanto che adesso produco solo quello e ho messo da parte il mio in frezer.Io credo che ogni kefir sia buono ma non sono tutti uguali le colonie infatti il tuo,cara Fabiola ,ha una cosa in più,almeno quello che io e mio fratello produciamo dai granuli che tu gli hai inviato,oltre a un ottimo sapore è ricco di kefiran ,io attribuisco al kefiran il fatto che abbia una consistenza un po collosa piacevolissima che mancava al mio kefir che invece era, anche quando lo ottenevo denso come panna ,più acquoso.Abbiamo pensato...e se formassimo degli ibridi di colonie in parte col mio e i parte con granuli derivati dalle colonie del tuo kefir?Ti farò sapere,..al signor M gli dico di provare il tuo kefir, secondo me è il migliore fra tutti quelli che ho provato.Ciao Fabiola e grazie per le mail .Renata

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  2. Cara Fabiola, questo blog è la testimonianza dell'autenticità del kefir e delle sue proprietà. io non ho i tuoi granuli, non ho neanche molta esperienza a riguardo e infatti a tale proposito volevo chiederti se vi erano differenze tra i kefir di latte..
    in risposta al Sig M. si può solo dire che provando tutti i giorni, con costanza si possono avere dei risultati, si sa i fermenti lattici agiscono nel tempo... così come un semplice squilibrio della flora batterica intestinale da effetti negativi nel tempo... può provocare oltre a disturbi ovviamente intestinali, cistiti, vaginiti, favorire infezioni persino dentali e alla pelle. quindi detto questo non dico che il kefir fa miracoli, ma certamente un buon equilibrio della nostra flora batterica intestinale ci aiuta a vivere meglio. ora che siano trenta lieviti non so, ma se ne sono 28 o 31, non credo che faccia moltissima differenza. (almeno credo)

    buona Domenica
    Terry

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  3. Ciao Renata, sono affascinata da queste riflessioni intorno a diversi ceppi di fermenti vivi! Mi fa molto piacere la tua valutazione ed è bello poter scegliere a quale produzione di kefir dedicarsi. Ho in mente di acquistare del kefir dal classico venditore ebay.
    Che ne dici, vale la pena? :)
    Un saluto a tuo fratello che ti ha donato i fermenti vivi, salute e felicità alle vostre belle famiglie!

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  4. Ottimo spunto il tuo cara Terry! Il numero esatto di lieviti contenuti in un ceppo di fermenti non è fondamentale quanto il consumo quotidiano e costante. Le affezioni che hai nominato io personalmente non le ho mai viste in vita mia! Sarà una coincidenza, non c'è dubbio!
    Sulle differenze dei fermenti vivi in circolazione...ti ha risposto bene Renata con il suo commento...e anche questa è una pura coincidenza! :)
    Buona domenicaaaa

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  5. ciao fabiola, questa discussione capita a proposito!!! circa un mese fà ho regalato ad un amico dei granuli perchè i suoi erano morti, mi ha scritto dopo un mese dicendomi che ha interrotto la sua produzione con i miei garnuli perchè otteneva un kefir troppo forte e aspro rispetto a quello che ha consumato lui fino a 4 mesi fà.ho letto che ne vuoi acquistare un pò da e-bay, hai voglia di confrontare i tuoi granuli con i miei? te ne posso spedire un pò. fammi sapere.ciao.

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  6. L'idea di cambiare kefirini non mi ha mai sfiorato. Ho fatto esperimenti con le mie eccedenze, senza mai contaminare il ceppo principale: kefir di soya, kefir di latte di capra, ricette con il siero del kefir. Nessuna di queste pratiche ha intaccato la produzione principale, ne la mia passione per il Kefir tradizionale.
    Non dubito del valore dei miei fermenti.
    Non ho motivo di cambiare produzione.
    Non voglio rischiare un solo giorno per provare a vedere se starei meglio mangiando un kefir diverso!
    Cara Anna non credo sia mio compito avviare dei test comparativi. Penso che i neofiti del kefir preferiscono sapere che ho dei risultati certi dai miei fermenti...e possono decidere tranquillamente se richiedere le mie eccedenze oppure quelle di altri!
    Soffro quando qualcuno mi dice che ha smesso di fare il kefir. Poi penso al mio caratteraccio: testarda e pignola! Solo per questo non ho abbandonato il Kefir (per fortuna)
    Io garantisco solo i miei fermenti vivi del kefir, degli altri non voglio avere nessuna responsabilità.

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