Costanza nella preparazione del Kefir: ingrediente fondamentale

Tra i fattori determinanti la buona riuscita nella produzione personale del Kefir di latte, senza stress e frustrazione, devo inserire anche un ingrediente naturale che si trova nella testa del Kefirista: la costanza!
Nessun progetto trae vantaggio dalla trascuratezza e dalla poca pignoleria, nemmeno quello di produrre in casa il Kefir!
Non intendo spingervi a diventare schiavi dei vostri fermenti vivi, anche se chi ci guadagna siete voi e la salute della vostra intera famiglia.
La costanza di cui parlo si avvicina a quella che tutti abbiamo imparato riguardo a lavarsi i denti puntualmente ogni giorno: evitare la carie e le spese annesse al dentista è per ciascuno un obiettivo primario.
Se apro una parentesi e aggiungo che mangiare il Kefir protegge grandemente dalla comparsa della carie, penso di aver fatto l'esempio perfetto!
Fermentazione costante e filtraggio puntuale

Scegliete il momento della giornata che preferite, oscillate di qualche ora tranquillamente, ma ogni giorno arriva il momento del filtraggio alla fine della perfetta fermentazione del latte da parte dei fermenti vivi del Kefir.
I capricci del Kefir dipendono strettamente da come lo trattiamo. I fermenti vivi dell'Elisir Bianco sono micro organismi sensibili ad ogni variazione.
Non ci chiedono di portarli a spasso a correre nel parco come i nostri amici animali, ma hanno anche loro delle esigenze minime che vanno rispettate con devozione.

Segni evidenti della sofferenza dei fermenti vivi del Kefir
1) il sapore del composto filtrato diventa particolarmente acido e frizzante.
2) i fermenti rallentano la loro crescita rigogliosa.
3) il siero del Kefir non si separa nettamente durante la fermentazione.
4) il volume di ogni fermento tende a diminuire.
5) nel contenitore si forma una pellicola giallastra maleodorante.
6) i fermenti non si riattivano bene dallo scongelamento maldestro.
7) il tempo di fermentazione si allunga oltre le 24/30 ore.

Ognuno di questi segni deriva da altrettanti errori nella produzione, in particolare nella mancata costanza delle procedure consigliate.

L'ho presa molto alla larga, ma era quasi un rimprovero a chi si lamenta degli strani scherzi che gli fa il suo Kefir, senza offesa, naturalmente! :)

Commenti

  1. Ciao e complimenti per il sito.
    Ti scrivo per avere informazioni circa la composizione del Kefir.
    Soffro di pressione alta e mi piace tanto il Kefir ma nonostante cerchi su internet una tabella dei valori nutrizionali del Kefir, non riesco a sapere la quantita' di sodio in esso contenuto.
    Potresti aiutarmi?
    Ah, dimenticavo, io acquisto il Kefir presso una famosa catena di discount (hai capito?); cosa dici ....e' buono oppure vi e' di meglio?
    Grazie,
    Luigi.

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  2. Ciao, sono una neofita del vero kefir nato dai grani.
    Ho cominciato ad apprezzarlo con lo starter e me ne sono innamorata!
    Oggi pomeriggio mangerò la prima produzione.
    Vorrei farti davvero i complimenti per il sito completo, interessante ma soprattutto utile!
    Continua così!
    W il kefir!

    ...per Luigi...
    http://kefir.ilbello.com/tabella-nutrizionale.php

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  3. ciao spero tu possa aiutarmi perchè ho da qualche giorno un problema con il kefir naturale. non avviene più la fermentazione nel senso che non si separa più nettamente il siero dalla crema. come faccio a salvare i miei fermenti? grazie della risposta che aspetterò. illa

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  4. @kokkoina ti ringrazio per i complimenti e ti auguro di appassionarti al Kefir di latte prodotto con i fermenti vivi. Dal suggerimento che hai dato a @Luigi si evince che ti piacciono anche le tabelle!:-)

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  5. @Luigi il Kefir di latte contiene la stessa quantità di sodio riscontrabile nel latte! Mangia il Kefir senza limitazioni, non ci sono controindicazioni per chi ha la pressione alta! Cerca di produrre il Kefir in casa...vedrai grandi benefici sulla salute; non posso garantire per i prodotti industriali di nessuna marca!:-)

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  6. @illa non precipitare la diagnosi!! I tuoi fermenti sono ancora in forma, anche se non vedi una perfetta separazione del siero! In generale posso tranquillizzarti sulla forza dei fermenti: quasi nulla li rende inattivi! Continua ad immergerli in buon latte intero fresco nelle giuste proporzioni. Togli eventuali eccedenze, duplica la tua produzione e prova a mescolare con un cucchiaio, verso la metà del ciclo di fermentazione. Fai il filtraggio entro le 30 ore, cambia il latte. Se proprio non riesci ad estrarre il siero, rassegnati a bere il Kefir! Cerca di essere metodica e vedrai tornare il siero come per magia!:-))

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