Glucosio e galattosio: lattosio digeribile nel Kefir di latte

Quanti di voi rinunciano ai derivati del latte esposti in bella vista nei supremercati? Formaggi, yogurt e latte sembrano la causa di disturbi digestivi capaci di rovinare la giornata al più goloso dei mangiatori. In pellegrinaggio davanti agli scaffali con i vari tipi di latte, si stenta a scegliere pur leggendo attentamente le etichette.
I messaggi pubblicitari promettono benefici incredibili dal consumo di yogurt; tutto ciò contrasta con i ricordi che ci rimandano a fastidiosi dolori di pancia, nausea, diarrea o stipsi.
Le mucche fanno ancora il latte, come nei secoli dei secoli (alleluia); le aziende possono agire sulla conservazione, bollitura, scrematura e igiene del prodotto, fino quasi ad eliminarne tutto il contenuto benefico. Quando al latte viene tolto il lattosio o quando viene annacquato o ribollito troppe volte, il consumatore ignaro, ottiene una bevanda dal gusto insipido e dall'insignificante apporto benefico.
Il buon latte intero fresco è l'elemento fondamentale per produrre un ottimo Kefir di latte. Prima di rinunciare al Kefir, vi invito a scoprire di più sui componenti del latte.



Impariamo a riconoscere l'intolleranza al latte
Il lattosio elemento unico nel suo genere perché non presente in nessun altro alimento al di fuori del latte, è uno zucchero; questo viene scisso in glucosio e galattosio, (zucchero fondamentale per il sistema nervoso fin dalla nascita).

La difficoltà a digerire il lattosio può derivare da un deficit dell’enzima lattasi, che impedisce la scissione nei due zuccheri semplici e blocca il lattosio nell’intestino.
Nella maggior parte dei casi le difficoltà digestive si superano con una graduale introduzione dell’alimento nella dieta quotidiana.

Essendo uno zucchero, richiama acqua e si possono avere quindi episodi di diarrea. Il deficit di lattasi impedisce generalmente di assumere più di 250 ml di latte al giorno; un’alternativa può essere il consumo di latte privato del lattosio (45 calorie ogni 100 g).

Le vere intolleranze complete al latte sono molto rare e sono invece rappresentate dalla difficoltà a elaborare le sue proteine.
In ogni caso prima di parlare di intolleranza al latte e ai suoi derivati è opportuno eseguire il test di intolleranza al lattosio.
(sunto dedicato all'intolleranza al latte tratto dal sito www.latte.it )

Per non rinunciare al miglior latte nella produzione del Kefir di latte, è bene scegliere un prodotto ricco di qualità organolettiche in partenza; scegliere preventivamente un latte privato del lattosio, potrebbe risultare eccessivo.
Provate il Kefir di latte buono!


Commenti

  1. vorrei sapere qual'è la migliore soluzione, fra le due sottoelencate, per preparare il kefir di latte:

    - latte biologico crudo bollito
    o
    - latte biologico fresco pastorizzato

    grazie mille

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  2. Il latte migliore è quello che puoi gestire facilmente e fa crescere costantemente i tuoi fermenti vivi. In pochi giorni ti accorgerai subito se i tuoi fermenti vivi del Kefir gradiscono il latte che hai scelto!
    Fai delle prove...e controlla di gradire tu stessa il Kefir che produci!

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  3. il mio Kefir è buonissimo seguendo tutte le raccomandazioni che dai e già quando lo filtro mi viene l'acquolina in bocca pensando a quanto è buono e cremoso. Ne assumo 100-150 gr. al giorno ma non c'è niente da fare la pancia mi si riempie di gas e devo prendere del carbone e smettere di mangiarlo (per fare il Kefir uso il latte fresco intero Granarolo che è ottimo e i miei ciccioli fermentano e si riproducono in 24 ore) come fare? sul tuo sito avevo visto i consigli di una signora con i miei problemi ma non trovo più il suo commento nè l'accorgimento che usava. In questo momento continuo a fare il Kefir ma non posso mangiarlo mi gonfia troppo la pancia, tieni presente che anche il latte mi fa questo effetto infatti non ne bevo mai. grazie

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  4. Con gli anni ho imparato a non dare mai la colpa al Kefir, ti consiglio di fare altrettanto ed avviare una più attenta analisi dei tuoi sintomi, senza smettere di mangiare la tua dose quotidiana di Kefir di latte! Tra i commenti scritti dai produttori di Kefir che si sono confrontati in questo Blog, ci sono diverse affermazioni che non giudicherei risolutive per tutti. Un esempio è ciò che scrivi tu stessa: usi il latte Granarolo fresco intero e i tuoi fermenti vivi crescono bene! Strano...i miei fermenti sembrano non apprezzare affatto proprio quella marca di latte! :)
    Il gonfiore addominale può dipendere da intolleranza a qualche cibo; prova a stare una settimana senza mangiare ad esempio: pasta all'uovo fresca, macedonia, alimenti speziati, insaccati, fritti..ecc.
    Forse c'è nella tua dieta qualcosa che affatica la digestione e non sarà certo il carbone a risolvere! Non sono una dottoressa, ti consiglio solo di sottoporre ad indagine accurata le tue abitudini alimentari, lasciando invariato il consumo del Kefir.
    Buona fortuna :)

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