Confronto visivo: formati differenti dei fermenti vivi del Kefir

La forma dei fermenti vivi del Kefir varia nel tempo, non rimane costante e immobile. I fermenti vivi si uniscono in grossi agglomerati o diventano minuscoli pallini. Dai diversi ceppi di fermenti vivi del Kefir si possono ottenere sembionti giganti o ammassi di elementi paragonabili alle dimensioni del sale grosso da cucina. Non è accertato se le dimensioni variano per il contatto con tipi di latte diverso o per le temperature ambientali in cui viene prodotto il Kefir di latte. La curiosità sulle dimensioni dei fermenti è molto forte tra chi produce il Kefir, ma anche tra chi ne sente parlare e non sa stabilire il legame tra qualità dei fermenti e forma dei ciccioli. Ricevo spesso immagini di fermenti vivi fotografati da altri produttori di Kefir. Tutti vogliono il mio parere e un confronto con i fermenti vivi del Kefir che nutro dal 1991.

Per agevolare un confronto aperto e sincero, ho deciso di pubblicare la foto dei miei fermenti come si presentavano questa mattina, insieme alla foto di fermenti del Kefir, ricevuta tramite email da una nuova Kefirista.



I miei fermenti sciacquati per essere fotografati e guardati da vicino, sono un unico ammasso elastico e tridimensionale. Il sembionte sul piattino arancione si presenta come un foglio di carta accartocciata. Non è trasparente o bucato ma ha i contorni frastagliati. Con questo cicciolo gigante riesco a fermentare tanto latte quanto ne entra in uno dei miei vasi da 1 chilogrammo. Il prodotto della fermentazione è squisito, affatto acido!
Nella foto su sfondo blu vedo un ammasso molto simile al mio, sembra sciacquato dal composto, ma forse è sciacquato con latte nuovo, non in acqua come il mio.
I fermenti sembrano tridimensionali e stretti in grossi chicchi difficilmente spianabili su un unico piano.
Ricordano i miei fermenti vivi ma non sono uguali.
Credo si tratti di un diverso ceppo di fermenti del Kefir, nulla a che vedere con lo yogurt!
Probabilmente i miei fermenti potrebbero diventare come quelli della foto blu e viceversa!
Ci sono troppi fattori da tenere in considerazione per poter forzare il cambiamento; il tipo di latte intero fresco di mucca, la temperatura dell'ambiente, le proporzioni tra latte e fermenti, i tempi di posa.
Non ho motivi per dubitare della bontà dei fermenti vivi di nessuno.
Ho solo la certezza delle proprietà organolettiche e curative dei miei fermenti vivi.
Invito i possessori di fermenti vivi a giudicare i propri fermenti dai benefici sulla salute ottenuti dal consumo del Kefir, non dalla loro forma esteriore.
Il sembionte che ho fotografato per questo confronto, ora non esiste più! Mi sono decisa a tagliarlo a pezzettini per agevolare il filtraggio del siero. I fermenti uniti in fondo al colino, impediscono la fuori uscita del liquido trasparente! A me piace mangiare il Kefir senza siero, compatto e denso.
Voglio vedere se i fermenti avranno l'ardire di raggrupparsi nuovamente tra loro!
Sarebbe ammutinamento! :)

Commenti

Post popolari in questo blog

Fermentazione del Kefir: come evitare di renderlo troppo acido

Fermentare il latte con la yogurtiera fa bene al Kefir?

Produzione Kefir: impara come moltiplicare i fermenti vivi