Stanco del Kefir? 5 pensieri per non gettare la spugna

Gli effetti benefici di una qualsiasi cura medica si vedono dopo un determinato periodo di tempo; nulla si concretizza con un incantesimo (nota per gli scettici delle arti magiche). Il fattore tempo scandisce l'attesa di un risultato sperato che dipende molto anche dalla determinazione con cui perseguiamo l'obiettivo. Chi possiede i fermenti vivi del Kefir non sempre si rende conto di ciò che ha a disposizione. Molti abbandonano la produzione di Kefir di latte PRIMA di vedere i benefici sulla salute. Oggi non voglio spiegarvi le bizzarrie del Kefir, voglio salvare il maggior numero di produttori di Kefir pronti a gettare la spugna (caspita, questa metafora chiama in causa proprio i nostri ciccioli/fermenti/spugne).

Mi rivolgo a voi che siete stufi di aspettare i tempi del Kefir; tutta la fortuna di cui avete bisogno l'avete già tra le mani!
Mentre siete sull'orlo di una crisi di noia, il Kefir sta invadendo il vostro organismo, dando risposte nuove agli attacchi dei virus, dello stress e delle cattive abitudini alimentari.

Preparate ancora una volta il vostro Kefir di latte, non pensate a quel libro da leggere, alle piante da annaffiare, agli armadi da cambiare.

1. Pensate a quanto tempo l'influenza vi ha tenuto a letto l'ultima volta. 
2. Pensate ai fastidi dell'ultimo raffreddore. 
3. Pensate a come avete digerito bene lo scorso pranzo di Natale dalla suocera.
4. Pensate a quanti soldi avete risparmiato in analgesici, bicarbonato, ibuprofene e paracetamolo.
5. Pensate all'infinita varietà di usi con cui avete sfruttato il Kefir, eliminando la schiavitù dai prodotti commerciali.

Concentratevi su questi pensieri mentre filtrate il vostro Kefir e vi abbandonate a qualche cucchiaiata di Elisir Bianco, denso, puro, dolce, appena fatto!

Diventate consapevoli della vostra FORTUNA e sopporterete meglio la ripetitività delle manovre legate alla produzione casalinga del Kefir di latte.

Speriamo di aver salvato qualche spugna!