Il Kefir di latte super cibo nel 2020

Come siete arrivati in questo autunno del 2020? Avete fatto tesoro di tutte le raccomandazioni per la vostra salute o vi siete distratti, affidandovi alla speranza di tornare presto a qualsiasi abitudine precedente alla comparsa della pandemia (Covid-19)? 

Per quanto mi riguarda devo ammettere di aver affrontato la paura per la situazione mondiale in modo molto intimista, senza estremismi. Ho empatizzato con la sofferenza dei contagiati informandomi sulle storie e i numeri impressionanti

Ho limitato il tempo fuori casa, imparando a proteggermi con la mascherina e mantenendo sempre la distanza di sicurezza. Sono rimasta incollata alla TV, guardando ogni tipo di intrattenimento, compresi i commoventi concerti dal balcone. Ho cucinato più di quanto non abbia mai fatto in vita mia. 

L'unica abitudine intramontabile è stata quella di produrre e mangiare ogni giorno il mio Kefir di latte a colazione. Avere sempre il latte fresco intero è stata una priorità indiscutibile, anche quando ho richiesto al supermercato la consegna a domicilio della spesa alimentare. 
Il Kefir di latte è stato il mio super cibo, il mio comfort food per eccellenza, insieme al gelato e alla cioccolata. Ho sfornato pizza, pane e torte aumentando di un paio di chili, ma non me ne pento.

Super cibo: Kefir di latte a colazione nel 2020

Colazione con il super cibo: Kefir di latte


Cose accadute nel Blog durante il 2020

In questo periodo sono arrivati nel blog molti commenti nuovi ai quali ho risposto come sempre dando informazioni sulla produzione in casa del Kefir di latte. Ogni volta mi dicevo che avrei dovuto aggiornare il Blog con nuovi post, affrontando il tema del come proteggersi e aumentare le difese immunitarie attraverso una alimentazione sana e un cibo naturale come il Kefir di latte. Ogni volta mi bloccava il timore di dare false speranze e di creare troppe aspettative sulle capacità benefiche del Kefir di latte. 

Ascoltiamo cosa dice la scienza, mi sono detta, meglio non scatenare confusione in chi sta vivendo le mie stesse paure. Poi devo ammettere che mi sarebbe stato ben difficile comunicare il mio proverbiale entusiasmo per il Kefir, mentre ad ogni bollettino ufficiale comparivo nella lista dei soggetti a rischio per età...  

Vi state domandando cosa mi abbia sbloccata e come mai finalmente scrivo un nuovo post? 

E' semplice: l'ennesimo commento di un neofita del Kefir di latte alle prese con una simpatica isteria da controllo del sapore del Kefir, dei tempi di fermentazione, del come si fa il filtraggio del siero, ecc.
Non potevo più lasciare senza conforto chi si avvicina al Kefir di latte con speranza e dedizione. 

Il mio motto è sempre stato:
Appassionati al Kefir di latte e goditi la buona salute che ne riceverai in cambio! 
Riprendo il discorso con il timido entusiasmo di chi non ha tradito la sua passione e fino ad ora ha ricevuto in cambio il dono promesso della salute. 

Vuoi produrre il Kefir di latte solo per te?

Ecco le linee guida per ottenere ogni giorno la tua dose quotidiana del Super Cibo creato dalla semplice unione tra fermenti vivi e latte: Il Kefir di latte anche nel 2020.

Il Kefir di latte è un concentrato di batteri vivi e come tale subisce nella produzione casalinga dei cambiamenti derivati da diversi fattori, primo fra tutti il fattore umano! 
Siamo noi e non le macchine industriali a gestire tutti i processi e le manovre e a scegliere il tipo di latte con cui nutrire i fermenti vivi del Kefir. 
Il prodotto fermentato subisce le nostre scelte, la nostra precisione e la nostra determinazione nel portare a termine ogni giorno il ciclo della fermentazione e il successivo filtraggio, fino al momento del cambio del latte. 
  1. Se ti serve poco Kefir quotidiano (dovresti mangiarne almeno 200 grammi denso ogni giorno) puoi procedere con un vaso da 500 grammi in cui mettere un cucchiaio di fermenti vivi (circa 35 grammi sgocciolati) e riempire fino all'orlo con del buon latte intero fresco
  2. Riponi il vaso al buio, sopra un vassoio e copri delicatamente con un coperchio (non chiudere il vaso con il coperchio, mettilo in obliquo, lascia passare un po' d'aria). 
  3. Attendi 24/30 ore di fermentazione prima di eseguire il filtraggio del siero. 
  4. Il momento del filtraggio ti consentirà di eliminare molto siero, ma per facilitare la discesa del composto al di sotto del colino, non occorre toglierlo tutto. Il siero del Kefir è commestibile, ma se lo getti via non ti sgriderà nessuno.
  5. Usa un cucchiaio in acciaio inox o plastica per strizzare e spingere il composto sulle pareti del colino. 
  6. Mescola con energia, schiaccia con il cucchiaio, ma non tagliare i fermenti, sii energico/delicato con i tuoi fermenti vivi. 
  7. In pochi minuti nel tuo colino rimarranno solo i fermenti vivi sgocciolati da riutilizzare subito. 
  8. Ad ogni filtraggio ti accorgerai che i fermenti vivi saranno diversi, aumentati in forma e volume. 
  9. Procedi all'avvio di un nuovo ciclo di fermentazione riempendo il cucchiaio con i fermenti, ma ricorda di lasciare indietro, abbandonare alcuni fermenti (i fermenti abbandonati vanno eliminati, essi sono le eccedenze giornaliere). 
  10. Ricomincia da capo con un vaso da 500 grammi pulito e asciutto e nuovo latte intero fresco. 
I fermenti vivi del Kefir sembrano capricciosi, ma in definitiva sono forti, quasi indistruttibili e ti perdoneranno eventuali piccoli errori o trascuratezze! 
Mangia il tuo Kefir di latte ogni mattina a digiuno. Nutri i tuoi fermenti vivi con del buon latte intero fresco vaccino, non fare esperimenti con altri tipi di latte, non rovinare la tua produzione personale. 
Ogni tanto prova ad aumentare la tua produzione fino al raddoppio degli elementi necessari: 
2 cucchiai di fermenti vivi (circa 70 grammi sgocciolati) in tanto latte intero fresco quanto ne entra in un contenitore da 1 chilogrammo. Per la mia esperienza personale solo con queste proporzioni ottimali si raggiunge una alta qualità del Kefir di latte quanto a sapore, consistenza e accrescimento infinito dei fermenti vivi iniziali. 

Ora che hai letto fin qui, che fai...non ti appassioni?? Lascia un commento, chiedimi quello che vuoi, raccontami come stai affrontando questo anno 2020, dimmi cosa pensi e ti dirò che credo nel Kefir di latte, come ci ho sempre creduto, senza mai essere stata smentita dai fatti.

Commenti

  1. Salve mi chiamo Roberta.. mi sono appassionata da un mesetto a questo mondo del kefir.. tutto è successo per caso , mia suocera mi ha portato dei grani e grazie a questo blog sono riuscita a fare cambiare sapore al kefir prodotto. Mi chiedo.. ma lei il kefir dopo averlo filtrato lo consuma subito a temperatura ambiente o lo lascia prima riposare in frigo? E poi c'è un momento della giornata che predilige per consumarlo? Io mi trovo bene a mangiarlo anche la sera.. riposo meglio. Spero in una sua risposta grazie 🥰

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    1. Sono felice di sapere che stai apprezzando la tua avventura con il Kefir! Il Kefir di latte può essere consumato a temperatura ambiente come è appena dopo averlo filtrato oppure anche freddo di frigo, dipende solo dai gusti e dal momento in cui ci si trova ad averlo preparato. Personalmente mangio il Kefir al mattino a digiuno, dopo aver bevuto un litro e mezzo di acqua naturale. Il mio Kefir è poco acido, ma a me piace aggiungere un cucchiaino di miele e poche gocce di caffè. Non è un segreto...ho raccontato spesso di questa mia predilezione mattutina. Se tu preferisci mangiarlo di sera e ti trovi bene, non sarò io a farti cambiare idea. L'importante è che tu ne possa mangiare in continuità, ogni giorno almeno 200 grammi e che ti piaccia farlo, senza costrizioni o obblighi. Ricorda di non sostituire il pasto serale con il Kefir e di non aggiungere troppi zuccheri, altrimenti l'apporto di calorie giornaliere adatte alla tua persona risulterebbero sfasate o fuori controllo. A colazione invece come sai...si dovrebbe poter mangiare in abbondanza per caricare le energie per tutta la giornata o almeno fino al pranzo. Dopo il Kefir di latte io mangio 3/4 biscotti con un normale caffè e sto bene fino a pranzo. Ognuno deve valutare le proprie esigenze e abitudini. Il Kefir da un senso di sazietà naturale, ma...ripeto...non deve essere mai considerato un sostituto del pasto principale. Ti auguro di trarre presto tutti i benefici sulla salute con il tuo Kefir. Grazie del tuo commento, stai in salute con il Kefir! Ciao

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  2. Fabiola la ringrazio per avermi risposto. Ma sa che oggi ho mangiato il kefir subito dopo il filtraggio ed era buonissimo 😍 fino ad ora lo filtravo e consumavo il giorno dopo perché non so dove avevo letto che facesse ancora meglio.. ma diventava un pochino più acido..Invece così è eccezionale.. leggermente frizzante e direi quasi per niente acido. Grazie 🤩 ma secondo lei potrei spostare ogni giorno il momento del filtraggio di qualche ora per farlo combaciare alla mattina? Lei riesce a filtrarlo prima di colazione? Mi dica ma ha notato se in frigo anche il suo kefir aumenta di acidità anche per poche ore? Scusi l'entusiasmo ma grazie a questo tesoro sto riuscendo a tenere sotto controllo un problema di salute

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    1. Roberta cerca di non pretendere che il tuo Kefir abbia sempre lo stesso sapore! Ricorda che proviene da batteri vivi e in quanto tali...mutevoli per natura! Poi la produzione fatta in casa non può essere paragonata a quella industriale. Per quanto io predichi che al Kefir occorra una cura quasi maniacale, fatta di metodo, puntualità e costanza...non sono mai stata schiava delle manovre da fare per ottenere il mio Kefir quotidiano. Fino a che riesci a tenere il ritmo delle 24 ore e a prediligere un Kefir di latte a temperatura ambiente...fai combaciare il filtraggio con la colazione. Se poi per qualunque motivo dovrai far slittare il filtraggio di qualche ora e gustare il tuo Kefir la mattina seguente...freddo di frigo...sappi che otterrai comunque i benefici sulla salute. Questa certezza dovrebbe darti la tranquillità di gestire il tuo Kefir e di accettarlo freddo, temperatura ambiente, un po' acido o quasi dolce...
      Il mio Kefir non rimane in frigo più a lungo di 24 ore, quindi non ho mai notato un aumento di acidità. Lo accetto e lo mangio così come arriva, ormai per me è un gesto quotidiano che mi coccola e mi protegge allo stesso tempo. Non mollare, non dare colpe al Kefir se per caso il tuo organismo ti comunica qualcosa. Impara invece a leggere i miglioramenti progressivi rispetto a quando non lo avevi con te e non te ne cibavi. I miglioramenti saranno i tuoi veri alleati per sostenerti quando penserai che FORSE potresti smettere, FORSE potresti stare bene anche con del semplice Kefir o yogurt industriale! Ti auguro di non perdere mai l'entusiasmo e di godere dei frutti della tua dedizione al Kefir di latte! Ciao

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