Il Kefir si conserva meglio dello yogurt! Niente odore ne muffe
Ho conservato per oltre un mese un piccolo vasetto di Kefir nel mio frigorifero; volevo controllare i cambiamenti del latte fermentato. Questo esperimento non ha nulla di scientifico. Non ho intenzione di controllare anche il sapore! Di solito consumiamo il Kefir di latte entro le 24 ore successive alla sua preparazione; la sosta in frigo è davvero breve.
Ho accennato alle intenzioni di questo esperimento fin dal giorno in cui ho messo in frigo il vasetto con il Kefir, devo ammettere che mi aspettavo segni di decadenza più evidenti!
Il Kefir denso chiuso nel vasetto ha mantenuto la compattezza e l'aspetto del Kefir appena preparato.
Solo ad una attenta ispezione con la lente d'ingrandimento si notano dei puntini sopraelevati (muffa?).
L'odore è quasi assente e comunque non differente da quello del Kefir fresco.
La vera riflessione che devo annotare e condividere sta nel fatto che odore e aspetto sono molto più variabili nei vasi a temperatura ambiente in fase di fermentazione!
I fermenti vivi reagiscono al tipo di latte, al calore esterno e al tempo di posa restituendo alla vista e all'olfatto diverse situazioni che potrebbero allarmare il produttore inesperto, ma in definitiva possono essere considerate del tutto normali.
In conclusione posso evidenziare che la scadenza del Kefir si attesta sui 20-25 giorni conservato a basse temperature (in frigorifero).
Come per lo yogurt, è consigliabile consumare il Kefir appena pronto, perchè con il passare dei giorni decadono naturalmente la forza dei batteri e le proprietà organolettiche benefiche per il nostro organismo.
Se poi il composto diventa formaggio o altro latticino fermentato, questo non ho intenzione di verificarlo; chiunque abbia notizie o ricette da condividere è invitato a scrivere un commento.
Conosciamo la grande varietà di formaggi freschi e stagionati che si producono partendo dal latte vaccino....
Ho accennato alle intenzioni di questo esperimento fin dal giorno in cui ho messo in frigo il vasetto con il Kefir, devo ammettere che mi aspettavo segni di decadenza più evidenti!
Vecchio Kefir in Frigo:
Come si vede dalla foto di oggi non ci sono segni di muffe o colorazioni strane.Il Kefir denso chiuso nel vasetto ha mantenuto la compattezza e l'aspetto del Kefir appena preparato.
Solo ad una attenta ispezione con la lente d'ingrandimento si notano dei puntini sopraelevati (muffa?).
L'odore è quasi assente e comunque non differente da quello del Kefir fresco.
La vera riflessione che devo annotare e condividere sta nel fatto che odore e aspetto sono molto più variabili nei vasi a temperatura ambiente in fase di fermentazione!
I fermenti vivi reagiscono al tipo di latte, al calore esterno e al tempo di posa restituendo alla vista e all'olfatto diverse situazioni che potrebbero allarmare il produttore inesperto, ma in definitiva possono essere considerate del tutto normali.
In conclusione posso evidenziare che la scadenza del Kefir si attesta sui 20-25 giorni conservato a basse temperature (in frigorifero).
Come per lo yogurt, è consigliabile consumare il Kefir appena pronto, perchè con il passare dei giorni decadono naturalmente la forza dei batteri e le proprietà organolettiche benefiche per il nostro organismo.
Se poi il composto diventa formaggio o altro latticino fermentato, questo non ho intenzione di verificarlo; chiunque abbia notizie o ricette da condividere è invitato a scrivere un commento.
Conosciamo la grande varietà di formaggi freschi e stagionati che si producono partendo dal latte vaccino....
Il labneh, è un formaggio fresco molto compatto, una specie di cagliata, che viene colato in un telo e poi strizzato per fare fuoriuscire il liquido in eccesso. Si può mangiare fresco al naturale, oppure viene servito insieme ad altri ingredienti, dolci o salati, oppure si può trovare a forma di palline sott’olio in vasi di vetro.
RispondiEliminaquesta è la spiegazione di un formaggio tipico libanese o greco che è del tutto simile alla preparazione da te indicata. pertanto hai precedenti internazionali!!! ciao gilda
Quindi se il mio kefir in questo periodo sa di banana posso anche non preoccuparmi...? Ciao Marianna
RispondiEliminaCiao Marianna, il tuo Kefir è al sapor di banana...senza frutta aggiunta?? Controlla bene cosa hai fatto nell'ultima settimana durante il filtraggio e i vari cicli di fermentazione! Cerca di ripetere le stesse metodiche: stessi tempi, stesse proporzioni e stesso latte.
RispondiEliminaAnche la temperatura esterna incide sul risultato, non te ne dimenticare!
Goditi questo Kefir dolce! :)
ho cominciato la produzione dsi kefir due giorni fa ma per ora la produzione è di un latte lievemente più denso, senza separazione dal siero e odore di lievito... è normale?? sarah iacopini
RispondiEliminaCiao Sarah, non dici nulla sulla provenienza del tuo kefir; spero tu intendi il kefir prodotto con i fermenti vivi agglomerati! Se hai in casa alcuni ciccioli simili a quelli che si vedono sulle foto pubblicate in questo Blog, allora posso dirti di continuare pazientemente a cambiare il latte per nutrire i tuoi fermenti in cicli di 24/30 ore. Non so quanti cucchiai o cucchiaini di fermenti metti in un vaso insieme al latte vaccino (intero fresco). Le giuste proporzioni tra questi due elementi e il tempo di fermentazione sono importantissimi per la buona riuscita del kefir di latte!
RispondiEliminaInsisti...se hai i fermenti vivi...avrai anche il kefir di latte!
una volta fatto il lievito madre con il kefir ,come lo mantengo ? grazie Laila
RispondiEliminaI rinfreschi della pasta madre possono essere fatti come al solito, sostituendo il siero del Kefir limpido al posto dell'acqua. Cara Laila la mia pasta madre non dimostra di temere la presenza del siero: si conserva perfettamente con una bella alveolazione periodica :)
RispondiEliminaFabiola