Mister Siero: zoom sul liquido trasparente del Kefir di latte
Il siero del Kefir di latte è un componente visibile quando la fermentazione del latte è avvenuta completamente. Durante la fermentazione del Kefir si separa nettamente dal composto bianco mostrando le sue caratteristiche: limpidezza e trasparenza.
Nella produzione del Kefir fatto in casa avviene normalmente che si assuma il siero insieme al Kefir quando si esegue un filtraggio veloce. Dal colino lasciamo passare in fretta sia il liquido trasparente che la parte bianca più densa (il Kefir). Mescoliamo il tutto e lo beviamo come avviene con le bevande industriali a base di yogurt. Chi come me non esegue un filtraggio veloce riesce a estrarre ogni giorno diversi ml di liquido trasparente.
Nella foto di oggi ho voluto mettere il siero in un flut per spumante.....ma solo per mostrare la trasparenza e il colore di un normale siero (poi l'ho buttato come faccio sempre) (non il flut!).
"vorrei dare un piccolo consiglio a tutti coloro che come me soffrono di gonfiori addominali consumando latte e bevande gassate, e ultimamente ho sentito molta gente che anche BEVENDO KEFIR hanno questo problema: Se non volete rinunciare ai benefici del kefir, durante la fermentazione fate formare più siero possibile in modo da eliminarlo con il filtraggio, se dopo 24 ore non vedete molta separazione di siero, mescolate tutto e lasciatelo ancora qualche ora,otterrete un kefir molto denso e molto digeribile, nessun gonfiore di stomaco o d'intestino....stavolta la cavia sono stata io!!!"
Concordo con Anna e la ringrazio per il suggerimento su come creare più siero possibile per mangiare il Kefir denso e non soffrire più di gonfiori addominali!
Il siero fa parte del Kefir di latte, inutile demonizzarlo o esaltarlo più del necessario. Chi conosce altri usi o benefici derivati dal siero del Kefir fa bene a conservarlo. Tutti gli altri possono dire ciao ciao Mister siero e vivere felici gustando il Kefir di latte denso, dolce e potente.
Aggiornamento
Altri suggerimenti sul filtraggio del siero.
Zoom sul liquido trasparente del Kefir di latte
Nella produzione del Kefir fatto in casa avviene normalmente che si assuma il siero insieme al Kefir quando si esegue un filtraggio veloce. Dal colino lasciamo passare in fretta sia il liquido trasparente che la parte bianca più densa (il Kefir). Mescoliamo il tutto e lo beviamo come avviene con le bevande industriali a base di yogurt. Chi come me non esegue un filtraggio veloce riesce a estrarre ogni giorno diversi ml di liquido trasparente.
Nella foto di oggi ho voluto mettere il siero in un flut per spumante.....ma solo per mostrare la trasparenza e il colore di un normale siero (poi l'ho buttato come faccio sempre) (non il flut!).
Mister siero
Mentre scrivo questo articolo la nostra amica Anna mi ha letto nel pensiero e ha lasciato un ottimo commento che riporto qui volentieri:"vorrei dare un piccolo consiglio a tutti coloro che come me soffrono di gonfiori addominali consumando latte e bevande gassate, e ultimamente ho sentito molta gente che anche BEVENDO KEFIR hanno questo problema: Se non volete rinunciare ai benefici del kefir, durante la fermentazione fate formare più siero possibile in modo da eliminarlo con il filtraggio, se dopo 24 ore non vedete molta separazione di siero, mescolate tutto e lasciatelo ancora qualche ora,otterrete un kefir molto denso e molto digeribile, nessun gonfiore di stomaco o d'intestino....stavolta la cavia sono stata io!!!"
Concordo con Anna e la ringrazio per il suggerimento su come creare più siero possibile per mangiare il Kefir denso e non soffrire più di gonfiori addominali!
Il siero fa parte del Kefir di latte, inutile demonizzarlo o esaltarlo più del necessario. Chi conosce altri usi o benefici derivati dal siero del Kefir fa bene a conservarlo. Tutti gli altri possono dire ciao ciao Mister siero e vivere felici gustando il Kefir di latte denso, dolce e potente.
Aggiornamento
Altri suggerimenti sul filtraggio del siero.
Come fate a dire che il siero è insapore?
RispondiEliminaè acidissimo.
Ma anche utile, lo si può usare per fare la ricotta. La quantità di siero prodotta dal solito barattolo da 1kg di kefir aggiunto ad un litro di latte e ad un pizzico di sale portato a bollore produce 200-300 di ottima ricotta fatta in casa, per niente acida.
Saluti
Andrea
@Andrea: dunque...quanta ricotta potevo fare negli ultimi venti anni?? Strepitoso il tuo intervento...grazieeee! Domani esperimento la tua ricetta...
RispondiEliminaBENE!!!!.... falla prima tu e poi mi dici!!!!
RispondiEliminaBuongiorno Fabi e un saluto a misterioso Mister Siero!:-) Stamattina mi è arrivata la Tua busta con i fermenti del kefir. Grazie!:)))La posta prioritaria sono stata puntuale come pensavamo, ed ora incomincio la mia produzione anch'iooo!:) Grazie anche delle tue precise e chiare spiegazioni.Un bacione!:)
RispondiElimina@Martinia: Mister Siero ha decisamente il suo momento di gloria! Stamattina ho ricevuto la pasta madre gentilmente inviata da Gilda. Ancora non riesco a capacitarmi della qualità altissima delle persone che ho conosciuto grazie al kefir!! Si tratta di uno dei benefici del Kefir che agisce direttamente sul buonumore!!:-)Buona giornata e grazie della tua partecipazione.
RispondiEliminaBUONGIORNO A TUTTE!:-)..ho dato un'occhiata in giro e ci sono dei video dove fanno vedere la preparazione della ricotta in casa,alcuni usano il succo di limone, altri l'aceto,quindi penso che il compito del siero sia la sua acidità,ho anche trovato alcune ricette dove viene fatto il pane e l'acqua è sostituita dal siero.
RispondiElimina@anna: potresti indicarmi un sito dove trovare la ricotta fatta con il siero? io personalmente mi diletto di tanto in tanto a fare il formaggio e la ricotta la faccio con il siero del latte che residua dalla scolatura della cagliata. pensavo di tenere il siero del kefir per fare qualche combinazione strana....se mi indichi il sito mi vado a prendere qualche spunto...non si finisce mai di imparare!!! ciao grazie gilda
RispondiElimina@fabiola: le poste funzionano a meraviglia!!! come sta la pasta madre? avevo paura che si gonfiasse troppo e che fuoriuscisse dalla busta!!. non preoccuparti se ne dovessi perdere parecchia con il travaso dal sacchetto...in pochissimo tempo ricostituirai la quantità minima. buona giornata gilda
RispondiElimina@Gilda:stamattina ho cliccato su Google nella sezione VIDEO "ricotta fatta in casa",nelle immaggini che ho visto non c'era nessuno che utilizzava il siero,ma succo di limone o aceto,e visto che nel primo commento in alto "anonimo"(che sarebbe andrea)ha detto che lui utilizza il siero per farci la ricotta,ho dedotto che per farla serva una sostanza acida che può essere l'aceto come il limone e a questo punto anche il siero...ora aspettiamo fabiola cosa ci dice, se ha già effettuato il suo esperimento,io purtroppo ho filtrato il mio kefir a mezzanotte e ho buttato via 1/2l. di siero... mannaggia!!!
RispondiEliminaFANTASTISCO!!!!!!!
RispondiEliminaora posso dire che del kefir non si butta via NIENTE!!! neanche il siero!!! eliminandolo per ottenere un kefir DENSO, BUONO E GOLOSO, il siero si può utilizzare per fare dell'ottima ricotta che a mia figlia piace molto, oggi ne farò dell'altra utilizzando metà latte di capra e metà latte di mucca. si può fare anche dell'ottimo pane, buono profumato e saporito sostituendolo all'acqua, e domani lo utilizzerò per impastare la pizza con il lievito madre che si può ottenere sia dal kefir che dallo stesso siero!!!!...e già!!!il kefir continua sempre a sorprenderci con le sue misteriose qualità!!! e continuerò a cercare altri modi per utilizzarlo, non solo nel campo alimentare!!! Buon sabato a tutti.
Un saluto a tutto il BLOG!!!...anche io sono diventato un felice possessore di questi amati "mostriciattoli" e sto facendo le prime prove!
RispondiEliminaCome quantità ho circa un cucchiaio bello colmo e cerco di fargli fermentare mezzo litro di latte parzialmente scremato UHT.
Dopo 26h circa, questa mattina o proceduto al filtraggio e mi sembra di aver trovato molto latte tra il siero, perchè quest'ultimo non era biancastro.
Il kefir filtrato era comunque eccezionale, con quel leggero odore di lievito e leggermente frizzante...tutto nella norma, giusto???
Ho pensato di continuare ad usare come dose il mezzo litro di latte fino a che il siero non sia del colore giusto, sinonimo (credo) che tutto il latte sia stato fermentato e a quel punto togliere l'eccedenza di kefir.
Spero di seguire il procedimento giusto, fermo restando che mi sono letto quasi tutti i post di questo BLOG.
Un saluto ed un grazie al "curatore" di questo utilissimo sito.
Ciao amico lettore di quasi tutti i post del blog! Sono Fabiola, la locandiera di questo luogo frequentato da persone eccezionali veramente!:-)
RispondiEliminaAttento ai mostriciattoli...noi qui li chiamiamo amorevolmente ciccioli e come è noto: ogni scarrafone è bello a mamma sua!!
Ti riporto subito sulla strada giusta del kefir: se lo produci con il latte parzialmente scremato, ti perdi metà della meraviglia e non puoi valutare a pieno il gusto, l'odore e la consistenza del composto da mangiare. Soprattutto il siero potrebbe comportarsi diversamente; per questo ti invito a dare da mangiare ai ciccioli del buon latte intero vaccino e di aumentare la quantità di latte per quella quantità di ciccioli...vedrai che risultati!
I fermenti vivi cresceranno rinvigoriti e potrai facilmente differenziare la produzione: un vaso con il latte parzialmente scremato e uno con il latte intero....scommetto che tornerai a scriverci le tue impressioni!
Non buttare le eccedenze...lasciali crescere allegramente fino ad ottenere un siero trasparente e ben separato...ti aspettiamo, scrivi un nome per favore...non farti definire Anonimo!!
Saluti kefirosi
Ciao a tutti;
RispondiEliminaoggi ho due commenti da porre.
Prima rispondo ad Anna Maria (o è Gian Piero ?) Che chiede notizie sulla relazione fra Kefir e colesterolo.
Non ho le basi scientifiche ne dispongo di un laboratorio di analisi per poterti rispondere in modo esaustivo;ma voglio dirti cosa ne penso da profano.IL latte trattato con i granuli di Kefir subisce sicuramente una trasformazione chimica dei suoi componenti;io ritengo che questa trasformazione sia cosi' radicale che il prodotto che ingeriamo (Kefir)abbia poco,anzi,pochissimo da spartire col prodotto che l'ha generato(latte).
Sò per esperienza personale(ne ho un caso ecclatante in famiglia)che ci sono persone che non digeriscono assolutamente nessun tipo di latte(nemmeno il più scremato)ma che consumano,senza problemi,200 gr.al giorno di Kefir fatto con latte crudo(cioè appena munto).Deduzione assolutamente personale:
Il latte e il Kefir hanno proprietà molto diverse.
Il latte intero contiene colesterolo(è assodato);
ma il Kefir ???? Boh !!!!!
Il mio secondo commento riguarda il post di Anonimo che mi sembra vittima delle "naturali" apprensioni che colpiscono coloro che da poco hanno iniziato a produrre Kefir.Coraggio!!! Fra pochi giorni(in questa stagione ne serviranno pochissimi)tutti questi dubbi ti spariranno e potrai godere fino in fondo del "miracolo Kefir".
Asclta il consiglio di Fabiola (ciao locandiera),usa latte intero fresco e fra tre o quattro giorni facci sapere.
Il colore del siero(sempre trasparente,da quasi acqua a giallo paglierino)e la sua netta separazione dipendono da molti fattori;i più importanti sono appunto il tipo di latte usato,il rapporto temperaturaambiente/tempodiposa e stagionalità.
Lo constaterai personalmente quando avrai granuli in quantità sufficiente per fare confronti.
Comunque benvenuto nel mondo del Kefir.
Ciao a tutti.
anna.q. vorrei sapere visto che pratico sport se potrei sostituire le proteine del siero di latte in polvere con il siero ke ricavo dalla mia produzione di kefir
RispondiEliminaUso il kefir da molto tempo e trovo che oltre a fare bene alla nostra salute è una bevanda squisita sia d'inverno che d'estate, ma non finisce qui;
RispondiEliminaio lo uso per fare il pane,i dolci e quest'anno con il suo lievito madre ho fatto anche panettoni, pandori e brioscine per colazione.
Non parlo poi delle pizze fritte che i miei 8 nipoti divorano.
é veramente un dono del cielo.
Ho però un desiderio !
Scoprire come lo usano nei paesi caucasici.
So che lo usano anche per il pane,ma come?
Quali dolci fanno con il Kefir?
Qualcuno di voi lo sa?
Ciao Lucy, sei un mito! La ricetta delle pizze fritte è tanto difficile da fare?? Scrivici come fai le pizze, il tuo spirito di condivisione potrebbe spingere altri a raccontare come fanno il pane! Grazie per la tua partecipazione!
RispondiEliminaLucy per favore metti un po' di ricette del pane, pizze fritte che mio figlio adora!
RispondiEliminaciao Fabiola. Mia nonna beveva giornalmente il Kefir per proteggere la flora batterica intestinale dall'uso costante di medicine... mia mamma prepara dolci di vario tipo... io ho iniziato per caso a cercare in internet qualche informazione in più e ho trovato anche il tuo blog. Io uso il siero per il compostaggio ovvero per fare il BOKASHI: è un termine giapponese per chiamare il compost ottenuto con il lactobacillo di questo siero. Il tutto l'ho trovato in internet... non lo spiego nei particolari perchè non mi vorrei sbagliare, comunque il liquame ottenuto è un ottimo fertilizzante per le piante! Provare per credere.
RispondiEliminaCiao, vorrei preparare del bokashi utilizzando il siero di kefir....ho letto che hai già sperimentato. Gentilmente mi daresti maggiori informazioni? Dosi e quantità. Grazie
EliminaBOKASHI: un argomento molto interessante! Cara Sabina la tua esperienza in materia interessa tutti i produttori di Kefir!! Se tu hai creato un concime valido col siero del Kefir...raccontaci! Grazie di aver condiviso la storia di 3 generazioni di mangiatrici di kefir! Ciaooo
RispondiEliminaMARGHERITA ciao, anche io ormai già da qualche anno ho imparato ad apprezzare i kefir,come anche il lievito madre che ogni tanto fortifico con l'aggiunta del siero dei kefir.Io ero disperata ,avevo mamma con grossi problemi intestinali ,e per quante cure con fermenti lattici comprati in farmacia o disinfettanti intestinali o altro non ottenevo effetti definitivi,mi sono un po informata qua e la e infine ho saputo dell'esistenza dei kefir,che ho acquistato in rete.Vi assicuro che i problemi intestinali di mamma sono finiti,anche io li uso e mi sento molto meglio. leggendo i commenti di altre sostenitrici dei kefir ho notato che si possono fare anche dolci perchè non pubblichi qualche ricetta? ciao
RispondiEliminaRisolvere i problemi intestinali mangiando il Kefir di latte è ormai un fatto assodato! Cara Margherita le tue parole possono aiutare tante persone a farsi una idea concreta dei benefici del Kefir. Ti ringrazio per la tua testimonianza! Mi fa piacere che ti interessano le ricette con il Kefir, specie i dolci! Per essere sincera ci provo sempre a organizzare una ricettina nuova, però il mio Kefir è così buono e dolce, puro e semplice, benefico e confortante...che mischiarlo, cuocerlo o impastarlo non è una mia priorità. Va considerato che per avere la porzione minima necessaria per guarire e avanzarne una quantità da mettere nelle ricette...bisogna produrre molto Kefir di latte!
RispondiEliminaConsiglio tutti di mangiare il Kefir senza siero, a digiuno, ogni giorno, senza farlo avanzare!!!!
Fabiola