Ricetta petto di tacchino marinato nel Kefir
Il Kefir di latte ha un potenziale incredibile in cucina: oggi vi racconto in dettaglio la ricetta del petto di tacchino marinato nel kefir di latte e cotto poi in padella.
Seguo sempre i suggerimenti che mi scrivete nei commenti e nelle numerose email; ultimamente si è parlato del kefir come ingrediente per ammorbidire e insaporire la carne bianca.
Avevo già provato una simile ricetta con il kefir di latte di soya e il petto di pollo, ma stavolta ho voluto utilizzare il mio classico kefir di latte vaccino con il petto di tacchino.
Sono una donna all'antica, per me il momento del pranzo con la famiglia ha una grandissima importanza.
Non ammetto avanzi e vedere i piatti puliti equivale al maggior complimento possibile.
Solo per questo mi permetto di presentarvi la ricetta con il Kefir!
A differenza di altri esperimenti, questa volta le mie amate cavie erano consapevoli e mi hanno vista mentre aggiungevo il kefir alla carne spezzettata....temevo rimostranze e defezioni...ma direi che sono rassegnati all'assaggio (dopo avermi vista fotografare diligentemente tutti i passaggi...compreso il piatto da portata fumante).
Preparazione del tacchino: sale e pepe
Ho tagliato a pezzetti 600gr di petto di tacchino, ho aggiunto una salatura adeguata, un pizzico di pepe e....
Il Kefir denso della produzione mattutina: bello filtrato e freddo di frigorifero (200 grammi circa).
Ho lasciato gli ingredienti a marinare per circa un'ora, poi ho messo sul fuoco una padella antiaderente con due cucchiai di olio extravergine di oliva e una cipolla tritata finemente.
Ho lasciato imbiondire la cipolla a fuoco lento e ho versato tutto il tacchino nella pentola.
Ho fatto asciugare un po' la carne a fuoco vivo, dopo circa 5 minuti ho abbassato completamente la fiamma e ho messo il coperchio.
Il petto di tacchino si è cotto e rosolato in 20 minuti circa.
Quando ho sentito il classico crepitio, ho capito che non c'era più traccia di liquidi nella pentola; ho alzato di nuovo la fiamma per dare colore alla carne...qualche altro minuto e il piatto era pronto da portare a tavola.
Petto di tacchino cotto in padella dopo marinatura nel kefir
La carne si è rivelata morbida e saporita, nessun retrogusto di latte, nessun ricordo del sapore frizzante del kefir. Anche senza abbondare nell'olio, la carne era ricca di succo, non secca.
Un piatto leggero e adatto a tutti, grandi e piccoli!
Seguo sempre i suggerimenti che mi scrivete nei commenti e nelle numerose email; ultimamente si è parlato del kefir come ingrediente per ammorbidire e insaporire la carne bianca.
Avevo già provato una simile ricetta con il kefir di latte di soya e il petto di pollo, ma stavolta ho voluto utilizzare il mio classico kefir di latte vaccino con il petto di tacchino.
Sono una donna all'antica, per me il momento del pranzo con la famiglia ha una grandissima importanza.
Non ammetto avanzi e vedere i piatti puliti equivale al maggior complimento possibile.
Solo per questo mi permetto di presentarvi la ricetta con il Kefir!
A differenza di altri esperimenti, questa volta le mie amate cavie erano consapevoli e mi hanno vista mentre aggiungevo il kefir alla carne spezzettata....temevo rimostranze e defezioni...ma direi che sono rassegnati all'assaggio (dopo avermi vista fotografare diligentemente tutti i passaggi...compreso il piatto da portata fumante).
Preparazione del tacchino: sale e pepe
Ho tagliato a pezzetti 600gr di petto di tacchino, ho aggiunto una salatura adeguata, un pizzico di pepe e....
Il Kefir denso della produzione mattutina: bello filtrato e freddo di frigorifero (200 grammi circa).
Ho lasciato gli ingredienti a marinare per circa un'ora, poi ho messo sul fuoco una padella antiaderente con due cucchiai di olio extravergine di oliva e una cipolla tritata finemente.
Ho lasciato imbiondire la cipolla a fuoco lento e ho versato tutto il tacchino nella pentola.
Ho fatto asciugare un po' la carne a fuoco vivo, dopo circa 5 minuti ho abbassato completamente la fiamma e ho messo il coperchio.
Il petto di tacchino si è cotto e rosolato in 20 minuti circa.
Quando ho sentito il classico crepitio, ho capito che non c'era più traccia di liquidi nella pentola; ho alzato di nuovo la fiamma per dare colore alla carne...qualche altro minuto e il piatto era pronto da portare a tavola.
Petto di tacchino cotto in padella dopo marinatura nel kefir
La carne si è rivelata morbida e saporita, nessun retrogusto di latte, nessun ricordo del sapore frizzante del kefir. Anche senza abbondare nell'olio, la carne era ricca di succo, non secca.
Un piatto leggero e adatto a tutti, grandi e piccoli!
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