Fermenti vivi del Kefir immersi nel latte: crescita misteriosa

Il quantitativo iniziale di fermenti vivi del Kefir è molto importante per avviare una buona produzione di Kefir di latte . I fermenti vivi che vengono donati o spediti in dosi piccolissime, sono solo una promessa di tanto Elisir Bianco. Con pochi fermenti vivi è assai complicato aggiustare le proporzioni adatte a una buona crescita e ad un altrettanto buon Kefir.
Il fatto che i fermenti crescono automaticamente se immersi nel latte, induce i neofiti a sottovalutare le difficoltà dei diversi sitemi per avviare la moltiplicazione del sembionte di Kefir.
Come per qualunque altra coltivazione, se si parte dal seme, i tempi di maturazione sono lunghi e impegnativi.
Vi immaginate il contadino che semina i pomodori e li vuole mangiare il giorno dopo?
















I fermenti vivi del Kefir sono come tantissimi semini in miniatura, agglomerati insieme in sembionti di varia grandezza. Mettendo un bel gruppo di sembionti nella giusta quantità di latte, la fermentazione avviene immediatamente, fin dal primo ciclo di 24 ore.

Usando una piccola quantità di granuli del Kefir, diventa molto alto il rischio di affogarli nel latte, senza riuscire a vedere la giusta fermentazione o poter mangiare il decantato composto bianco tanto benefico per la salute. Un errore molto comune è allungare i tempi di posa dei fermenti nel latte. Mai lasciare il latte intero fresco a temperatura ambiente oltre 24 ore, specie se non contiene la giusta quantità di fermenti vivi del Kefir.
Se assaggiate il prodotto della fermentazione avvenuta molto oltre le 48 ore, non vi aspettate di mangiare del Kefir di latte!
Troppe missioni impossibili per pochi fermenti!
Se fosse una semplice ripartizione matematica, non riceverei tante richieste di aiuto! Spesso non so come rispondere, dato che non conosco la provenienza dei fermenti che fanno impazzire i rispettivi proprietari. I miei fermenti del Kefir si moltiplicano senza problemi, immersi nelle proporzioni ottimali: 70 gr di fermenti vivi sgocciolati in circa 750ml di latte intero fresco.
Ho deciso di avviare una produzione parallela mettendomi nei panni di chi possiede una piccolissima quantità di fermenti vivi. Presto vi saprò dire tempi e metodi esatti per riuscire a vedere una bella crescita dei fermenti, senza far inacidire il Kefir (e senza pretendere di mangiare subito il poco composto prodotto). Mi sono organizzata con bilancia elettronica e piccoli contenitori, parte l'esperimento: riprodurre i fermenti vivi del Kefir.
La quantità giornaliera di Kefir denso e amabile per la mia famiglia, non sarà interrotta da questo esperimento; altrimenti a casa succederebbe il finimondo! :)

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