Siero del Kefir: usi e consumi per salute e bellezza
Oggi voglio parlare dei possibili utilizzi alternativi del siero del Kefir
Il siero del Kefir non è il semplice residuo del filtraggio; ad un attento riesame devo ammettere di averlo troppo a lungo sottovalutato.
Per fortuna ci siete voi, cari amici e amiche appassionati del Kefir!
Vi ricordate quando nelle riviste femminili era presente la rubrica dei segreti di bellezza naturali?
Cetrioli e patate nascondono benefici incredibili anche fuori dalla cucina!
Io sono cresciuta con i rimedi della nonna: tanti consigli e metodi utili per la salute e la bellezza.
Se non avessi condiviso con tutti la mia passione per il Kefir, oggi non potrei raccontarvi delle strabilianti notizie sulle proprietà benefiche del Siero del Kefir.
Abbiamo già visto come fare la ricotta con la ricetta gentilmente segnalata e provata da Anna.
Le spiegazioni dettagliate le scrivo di nuovo per chi volesse cimentarsi nella creazione di un cibo semplice quanto salutare, eccole come le ha scritte Anna:
"PREPARAZIONE per ricotta mista:
Versare il latte in un tegame, aggiungere il sale e portare a quasi l'ebollizione a fiamma viva,
quando sta quasi per bollire versare il siero e mescolare, riportare a ebollizione e quando bolle
spostare il tegame su un fornello più piccolo e far bollire finchè muovendo piano la superfice
con un cucchiaio di legno non si nota una separazione tra latte e siero, a questo punto spegnere
il fuoco e coprire con un coperchio per 10 minuti.
Nel frattempo preparate in un colino o in uno
scolapasta uno strofinaccio aperto che servirà da filtro e passati i 10 minuti, versare il tutto
sullo trofinaccio, coprite e lasciatela riposare per qualche minuto finchè il siero non cade quasi più.
Riponete la ricotta in un contenitore e conservare in frigo quando è quasi fredda.
NOTA:se preferite una ricotta molto asciutta aspettate che perda completamente tutto il siero prima
di passarla nel contenitore."
Oltre l'aspetto puramente mangereccio, ci sono altri buoni motivi per conservare il siero del Kefir dopo un attento filtraggio, leggete cosa mi scrive un amico Kefiroso:
"Il Siero del kefir in Ucraina viene usato anche per lavarsi, come crema emolliente, per curare abrasioni e molto altro ancora!"
Questo "molto altro" mi induce a pensare che ci troviamo di fronte ad un elemento tutto da scoprire, senza pregiudizi e paure...dato che non credo possa avere alcun effetto collaterale indesiderato.
Diamo il via agli esperimenti; io lo metterò alla prova come crema emolliente (visto che ne consumo una quantità industriale).
Grazie a tutti per la partecipazione attiva nel Blog e grazie per le risposte al sondaggio.
Ho visto che a qualcuno piacerebbe di più un Forum al posto dei botta e risposta nei commenti.
Personalmente non ho molta esperienza di Forum sul web; i pochi che ho visitato scadono prima o poi in un continuo ripetersi delle stesse domande senza una vera evoluzione.
I vostri commenti e le e-mail sono sempre grandiosi e stimolanti; puntualmente mi aiutano ad offrirvi nuovi spunti per argomenti di discussione, scrivete dove volete...ma continuate a partecipare attivamente!
Il siero del Kefir non è il semplice residuo del filtraggio; ad un attento riesame devo ammettere di averlo troppo a lungo sottovalutato.
Per fortuna ci siete voi, cari amici e amiche appassionati del Kefir!
Vi ricordate quando nelle riviste femminili era presente la rubrica dei segreti di bellezza naturali?
Cetrioli e patate nascondono benefici incredibili anche fuori dalla cucina!
Io sono cresciuta con i rimedi della nonna: tanti consigli e metodi utili per la salute e la bellezza.
Se non avessi condiviso con tutti la mia passione per il Kefir, oggi non potrei raccontarvi delle strabilianti notizie sulle proprietà benefiche del Siero del Kefir.
Abbiamo già visto come fare la ricotta con la ricetta gentilmente segnalata e provata da Anna.
Ingredienti per la ricotta con il siero del Kefir
"PREPARAZIONE per ricotta mista:
Versare il latte in un tegame, aggiungere il sale e portare a quasi l'ebollizione a fiamma viva,
quando sta quasi per bollire versare il siero e mescolare, riportare a ebollizione e quando bolle
spostare il tegame su un fornello più piccolo e far bollire finchè muovendo piano la superfice
con un cucchiaio di legno non si nota una separazione tra latte e siero, a questo punto spegnere
il fuoco e coprire con un coperchio per 10 minuti.
Nel frattempo preparate in un colino o in uno
scolapasta uno strofinaccio aperto che servirà da filtro e passati i 10 minuti, versare il tutto
sullo trofinaccio, coprite e lasciatela riposare per qualche minuto finchè il siero non cade quasi più.
Riponete la ricotta in un contenitore e conservare in frigo quando è quasi fredda.
NOTA:se preferite una ricotta molto asciutta aspettate che perda completamente tutto il siero prima
di passarla nel contenitore."
Oltre l'aspetto puramente mangereccio, ci sono altri buoni motivi per conservare il siero del Kefir dopo un attento filtraggio, leggete cosa mi scrive un amico Kefiroso:
"Il Siero del kefir in Ucraina viene usato anche per lavarsi, come crema emolliente, per curare abrasioni e molto altro ancora!"
Questo "molto altro" mi induce a pensare che ci troviamo di fronte ad un elemento tutto da scoprire, senza pregiudizi e paure...dato che non credo possa avere alcun effetto collaterale indesiderato.
Diamo il via agli esperimenti; io lo metterò alla prova come crema emolliente (visto che ne consumo una quantità industriale).
Grazie a tutti per la partecipazione attiva nel Blog e grazie per le risposte al sondaggio.
Ho visto che a qualcuno piacerebbe di più un Forum al posto dei botta e risposta nei commenti.
Personalmente non ho molta esperienza di Forum sul web; i pochi che ho visitato scadono prima o poi in un continuo ripetersi delle stesse domande senza una vera evoluzione.
I vostri commenti e le e-mail sono sempre grandiosi e stimolanti; puntualmente mi aiutano ad offrirvi nuovi spunti per argomenti di discussione, scrivete dove volete...ma continuate a partecipare attivamente!
Ciao Fabiola! Ho ricevuto i grani da te da circa tre settimane e sono una meraviglia! Producono e si moltiplicano diligentemente, benchè, come ti ho scritto, in casa mia non si arrivi ai 19°C durante il giorno.
RispondiEliminaDue domande: quanto tempo posso conservare il siero al fine di ottenerne la quantità necessaria alla ricotta? Se non lo filtro (il siero) e lo bevo, che benefici/inconvenienti si hanno? Per esempio, ingrassa? Complimenti ancora per il blog che seguo assiduamente. Grazie e a presto!
Francesca
@Francesca: Ci dimostri che il kefir sopporta bene anche un ambiente non tropicale! In effetti a 19° i ciccioli lavorano benissimo (ricordiamocelo!). Ottime le tue domande sul siero...ormai è salito sul podio insieme ai ciccioli e a pieno titolo! Sulla conservazione del siero: credo sia meglio non farlo sostare in frigo più di 48 ore, poi ne avresti dell'altro fresco! Dopo 24 ore ho notato che scende in basso una piccola quantità bianca evidentemente più pesante del liquido. Odore normale, ricotta egualmente valida.
RispondiEliminaSui benefici del siero ne sto sentendo di tutti i colori...però a dire il vero io ne ho fatto a meno per quasi vent'anni e non sono la più adatta a decantarne i meriti! Il kefir non fa ingrassare...a patto che non ci si aggiungano dolcificanti:-)Un tempo io ci aggiungevo i succhi di frutta in commercio: certo era una gradevole bevanda rinfrescante...ma...sappiamo quanto zucchero c'è nei succhi industriali!! (ho smesso completamente questa abitudine: ho perso gonfiore addominale e 2 chili!).
Grazie per averci raccontato la tua esperienza con i ciccioli...continua a partecipare e facci sapere i tuoi risultati!! Ciao ☺
Ciao Fabiola, ho sperimentato ieri il siero per fare la pizza ma non mi è riuscita un granché, mi è rimasta un po' pesante, non friabile...sono stata attenta ai tempi di lievitazione indicati ma forse il mio Kefir è troppo giovane, i ciccioli crescono ma sono tre settimane, credo, che li ho e forse il siero non lievita molto di conseguenza...però mi sono riusciti i cornetti ripieni, una pasta dolce fatta con il siero e il un po' di Kefir liquido che non bevo. Ne indico gli ingredienti:
RispondiElimina- 1 cucchiaio e mezzo di zucchero
- 1 vasetto di siero e kefir liquido (100ml)
- 70g di burro ammorbidito
- la terza parte di un cucchiaino di bicarbonato
- farina quanto basta per un impasto morbido da manipolare che non appiccica.
Impastare e fare una palla abbastanza dura,
dividere la pasta in 4 parti ,poi ancora in 4 ognuna ;ogni pallina verrà spianata con il matterello finemente e tagliata in 4 spicchi (totale 64)che verranno farciti (cioccolata, crema,marmellata) e chiusi in tutti i bordi,
Mettere sulla lastra, sopra carta forno, cuocere a 180° per 15 minuti, sul ripiano più in alto della metà.
A me son piaciuti, spero anche a te se li sperimenterai. Ciao buonanotte! Giovy
@Giovy: la ricetta dei cornetti mi sembra facile e spiegata benissimo...ci provo! Per quanto riguarda il siero per la pizza...intendi dire che hai creato il lievito madre con il siero o che hai usato il siero al posto del lievito? Sono sicura di aver capito male, comunque la prima volta anche a me le focacce sono risultate poco friabili. Ciao, buona giornata!!
RispondiEliminaBellissimo e avvincente questo blog!
RispondiEliminaProduco Kefir da pochi giorni ... ma quanto è buono e quanto mi appassiona!!!!!
Tra gli usi esterni che indichi, mi ha interessata quello per ammorbidire la pelle. Ho la psoriasi e da 2 giorni splamo sulle lesioni un po' di Kefir. Risulatato: mantiene la pelle morbida e non ho più avuto bisogno di applicazioni di crema plurigiornaliere. Ci proverò stasera o domani anche col siero ;-)
Ciao!!!!
@Roberta: il kefir per lenire la psoriasi? Molto interessante; ti prego di tornare a raccontare altri particolari dei tuoi esperimenti! Grazie di condividere con tutti noi, qui si fa la storia del kefir! Ciao
RispondiEliminaCiao Fabiola :-)
RispondiEliminaGrazie a te per aver scritto quest'informazione dell'uso di kefir sulla pelle. Mi hai fatto venire l'idea di tentare anche sul mio disastroso caso... e pare abbia avuto uno splendido risultato.
Per tutto il giorno, 3 - 4 volte, ho spalmato il siero di kefir sulle lesioni. Forse è solo un caso personale, ma la pelle ha un aspetto migliore, davvero più liscio, a distanza di 10 minuti dall'applicazione. Credimi, è raro che ciò mi succeda con qualunque tipo di crema mai usata x quasi un ventennio di malattia. Nel mio caso almeno, fa veramente bene. L'unica cosa che mi dispiace è produrre poco kefir giornaliero perchè ho adottato i "cicci" solo da 4 giorni... e ne vorrei bere un litro al giorno per quanto mi piace il gusto!!!!!!!
Ciao!!!
Posso berne a quantità di siero???
EliminaIl siero del Kefir è commestibile, ma non so dire quale sia la dose massima giornaliera. credo dipenda da persona a persona, dai gusti e da effetti collaterali che ogni esagerazione potrebbe scatenare! Consiglio moderazione e buon senso. Buona fortuna con il tuo Kefir di latte!, Ciaoo
EliminaTRA QUALCHE GIORNO, QUANDO AVRO' SIERO SUFFICIENTE, MI CIMENTERO' PER REALIZZARE UNA CACIOTTINA. NON SO SE RIUSCIRO' A REPERIRE DEL LATTE DI CAPRA, POSSO FARLA SOLO DI LATTE INTERO??? GRAZIE CIAO
RispondiEliminaAppena provato l ricotta è eccezionale.
RispondiEliminaL'unico problema è che su 1litro totale di latte mi è uscita metà tazza di ricotta.
Forse perchè appena vedo che il siero si sta divedendo con il latte, conviene continuare un pò con la bollitura e invece io ho sento il gas.
Soffro di psoriasi e ho letto con interesse quanto scrive Roberto circa l'applicazione del kefir direttamente sulla pelle. Potrei avere qualche ulteriore indicazione? si può applicare anche sulle lesioni di psoriasi?in attesa di cortese risposta, saluto e auguro buona giornata.
RispondiEliminaMaria
Ciao anonimo :-)
RispondiEliminaSi, applico siero o kefir direttamente sulle lesioni e x qualche ora sono molto meno irritate. Le creme non le uso più se non quando sono fuori casa e non posso imbrattarmi di siero in pubblico.
Ciao fabiola ho comprato del latte di kefir al supermercato per curiosità non sapevo cosa fosse e hè avendo problemi di colite Volevo vedere se era una valda alternativa ak latte comune,mi ê piaciuto così mi sono messa in rete a cercare notizie su questo buon prodotto e ora so che si puó produrre in casa ma ti chiedo:i grani dove li posso reperire?in attesa di risposta ti faccio i complimenti più vivi x questo blog molto bello e ricco di notizie utili sul kefir :) ciao e grazie.daniela
RispondiEliminaCiao Daniela, hai notato come è ricco il web di notizie e offerte riguardanti il Kefir? Credo tu abbia già potuto vagliare molte possibili fonti di ciccioli! La scelta è tua, ti posso solo suggerire di provare a fartelo donare da qualcuno che vive nella tua zona, ma se vuoi iniziare la tua produzione di Kefir con un cucchiaio dei miei fermenti vivi, scrivimi in privato e avrai maggiori dettagli su costi e tempi di spedizione. Non rinunciare al Kefir di latte autentico, non c'è paragone con quello del supermercato! :)
Eliminaposso avere anche io una porzione di grani?
EliminaHai provato a dare un'occhiata alla pagina INFO FERMENTI? Ecco il link: http://omiokefir.blogspot.it/p/info-fermenti_24.html
EliminaQuesto è solo uno dei tanti modi per avere i famosi ciccioli del Kefir, sta a te scegliere quello più adatto alle tue esigenze :)