Moltiplica per sempre i fermenti vivi del Kefir
Avere in casa una piccola quantità di fermenti vivi del Kefir significa possedere un alleato
fedele per combattere quasi tutti i problemi dell'organismo. Ho scritto "quasi" perché il Kefir non risolve l'invecchiamento, non allevia il mal di schiena o la miopia. Appassionarsi al Kefir è una bella fortuna come amare il suo gusto unico e mangiarlo ogni volta che si vuole. Produrre e consumare il Kefir di latte dovrebbe diventare una abitudine, come quella di mangiare gli spaghetti a pranzo e bere il primo caffè della giornata. Cambiare abitudini alimentari può essere difficile se si deve procurare continuamente la materia fondamentale. Ogni difficoltà svanisce per chi possiede una piccola quantità iniziale di fermenti vivi del Kefir.
Il gigante che vedete nella foto di oggi è un agglomerato di fermenti vivi del Kefir che vive
allegramente in un vaso pieno di latte intero vaccino nella mia dispensa.
Esso è il pronipote di un cucchiaio di fermenti vivi che allevo amorevolmente dal 1991.
In questi decenni mi ha dato tutto il Kefir che gli ho chiesto, e come potete vedere è
in gran forma. Il Kefir mi ha chiesto in cambio solo latte intero vaccino e una scrupolosa igiene nel filtraggio tra un ciclo di fermentazione e l'altro. Moltiplicare i fermenti vivi del Kefir è semplicissimo, chiunque può produrlo con successo.
procurarsene nuovamente. Queste domande provengono da chi ha avuto l'esperienza del Kefir liofilizzato o da chi pensa che i fermenti vivi abbiano una scadenza naturale.
Caratteristiche dei veri fermenti vivi agglomerati del Kefir:
I fermenti vivi del Kefir sono immortali per chi li nutre con buon latte intero fresco nelle giuste proporzioni. I fermenti vivi del Kefir si riproducono all'infinito per sempre attraverso le proprietà organolettiche del latte in cui sono immersi. I fermenti vivi del Kefir non sono delicati esserini da tenere sotto una campana di vetro. Si adattano a tutte le situazioni, agli sbalzi di temperatura e agli esperimenti con latte di tipo differente da quello vaccino. I fermenti vivi del Kefir sopportano perfino di essere dimenticati nello stesso latte più del tempo consigliato.
Il vero impegno per mantenere attivi i fermenti vivi del Kefir sta nel metterlo a tavola ogni mattina e farlo diventare una sana abitudine per tutta la famiglia. Magari tutti gli impegni che prendiamo nella vita ci restituissero in cambio tutta la salute che regalano 200 grammi di Kefir a persona.
Auguro ad ognuno di voi questo salto culturale nelle sane abitudini.
fedele per combattere quasi tutti i problemi dell'organismo. Ho scritto "quasi" perché il Kefir non risolve l'invecchiamento, non allevia il mal di schiena o la miopia. Appassionarsi al Kefir è una bella fortuna come amare il suo gusto unico e mangiarlo ogni volta che si vuole. Produrre e consumare il Kefir di latte dovrebbe diventare una abitudine, come quella di mangiare gli spaghetti a pranzo e bere il primo caffè della giornata. Cambiare abitudini alimentari può essere difficile se si deve procurare continuamente la materia fondamentale. Ogni difficoltà svanisce per chi possiede una piccola quantità iniziale di fermenti vivi del Kefir.
I fermenti vivi del Kefir si moltiplicano per sempre
Il gigante che vedete nella foto di oggi è un agglomerato di fermenti vivi del Kefir che vive
allegramente in un vaso pieno di latte intero vaccino nella mia dispensa.
Esso è il pronipote di un cucchiaio di fermenti vivi che allevo amorevolmente dal 1991.
In questi decenni mi ha dato tutto il Kefir che gli ho chiesto, e come potete vedere è
in gran forma. Il Kefir mi ha chiesto in cambio solo latte intero vaccino e una scrupolosa igiene nel filtraggio tra un ciclo di fermentazione e l'altro. Moltiplicare i fermenti vivi del Kefir è semplicissimo, chiunque può produrlo con successo.
Comportamento nel tempo dei fermenti vivi del Kefir
Molte persone mi chiedono quanto dura uno starter di Kefir e ogni quanto tempo è necessarioprocurarsene nuovamente. Queste domande provengono da chi ha avuto l'esperienza del Kefir liofilizzato o da chi pensa che i fermenti vivi abbiano una scadenza naturale.
Caratteristiche dei veri fermenti vivi agglomerati del Kefir:
I fermenti vivi del Kefir sono immortali per chi li nutre con buon latte intero fresco nelle giuste proporzioni. I fermenti vivi del Kefir si riproducono all'infinito per sempre attraverso le proprietà organolettiche del latte in cui sono immersi. I fermenti vivi del Kefir non sono delicati esserini da tenere sotto una campana di vetro. Si adattano a tutte le situazioni, agli sbalzi di temperatura e agli esperimenti con latte di tipo differente da quello vaccino. I fermenti vivi del Kefir sopportano perfino di essere dimenticati nello stesso latte più del tempo consigliato.
Il vero impegno per mantenere attivi i fermenti vivi del Kefir sta nel metterlo a tavola ogni mattina e farlo diventare una sana abitudine per tutta la famiglia. Magari tutti gli impegni che prendiamo nella vita ci restituissero in cambio tutta la salute che regalano 200 grammi di Kefir a persona.
Auguro ad ognuno di voi questo salto culturale nelle sane abitudini.
Ciao!Ho scoperto da pochissimo il tuo blog....bello!!!!!Io "coltivo" il kefir da un anno ma il ns amore nn è sempre reciproco :-),a volte capita che prenda un forte sapore formaggioso tale da non riuscire ad ingerirlo...sapresti darmi un'ipotesi di cosa sia?grazie!
RispondiEliminaCiao Jennifer, i tuoi fermenti stanno bene, se desideri ottenere un Kefir più amabile devi solo fare attenzione a cambiare il latte puntualmente e mantenere le giuste proporzioni tra latte e fermenti. Non tenere più di 2 cucchiai di fermenti vivi in un vaso da 1 chilogrammo pieno di latte intero fresco! Tutto qui...prova per qualche giorno e vedrai un progressivo miglioramento del gusto del tuo Kefir! Baci baci
RispondiEliminaaiutooooo! sono una neofita, che più neofita di così non si può. mi hanno donato una manciatina di fermenti (circa 70 gr) giusto due giorni fa. già alla prima tornata sono cominaciate le mie perplessità: consistenza tanto liquida da sembrare latte appena appena cagliato. forse ho esagerato con le proporzioni (poco più di un cucchiaino di fermenti per 1/2 litro di latte)? oggi leggo alcune pagine del tuo magnifico blog ed è subito panico puro: alla seconda tornata ho utilizzato il latte parzialmente scremato anziché l'intero. e adesso? che faccio? il mio bambino è ancora lì dentro che sguazza dentro il suo mezzo litro di latte parzialmente scremato. devo intervenire? e come posso fare per avere un pochetto di consistenza in più? e quanto tempo deve passare perché il funghetto cresca? SOS!
RispondiEliminaciao!! quando ero ragazzina mamma mi preparava il kefir ogni mattina,ma poi non abbiamo più tenuto i magici "vermetti bianchi" (come li chiamavo io da piccola) :) adesso mi è venuto un gran desiderio di prendere il kefir ma non conosco nessuno che li possegga :( inoltre stavo cercando sul web se per caso esiste uno starter per farli partire la prima volta,ma non ci ho capito granchè...qualcuna di voi esperta saprebbe darmi qualche prezioso consiglio? grazie di cuore.
RispondiEliminaIl sogno di tutti gli appassionati del Kefir è far nascere i fermenti vivi da uno starter!:-)) Cara Beatrice, purtroppo non ho mai sentito dire che qualcuno ci sia riuscito! I fermenti si moltiplicano per sempre ma ci vuole qualcuno che generosamente metta a disposizione le proprie eccedenze! Consulta la pagina INFO FERMENTI per sapere come ottenere un cucchiaio dei miei fermenti vivi. Ciaooooo
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