I fermenti del kefir adorano nutrirsi di latte intero fresco

Abbiamo parlato molte volte del tipo di latte in cui immergere i fermenti del Kefir per ottenere un risultato ricco di proprietà benefiche. Nei commenti di questo Blog mi avete segnalato vari tipi di Latte: parzialmente scremato, biologico e anche di soia.
Sul latte intero fresco ho notato che siete tutti sorpresi...specie del fatto che io lo consiglio vivamente!

Il punto fondamentale nella produzione casalinga del kefir di latte è mantenere i fermenti in buona salute; non solo con le manovre igieniche di conservazione nei vasi di vetro.
Non basta togliere eventuali patine giallastre che potrebbero formarsi in superfice; non basta sciacquarli (raramente) e strizzarli prima di immergerli nuovamente nel latte.
La prima regola per vederli crescere e per gustare un buon Kefir è nutrire i fermenti con un latte ricco di tutte le sue proprietà organolettiche. Nelle ricerche che ho fatto su questo argomento ho trovato scritto che un tempo si usava latte di capra!
Ora non intendo raccomandarvi di fare la stessa cosa ma credo che un buon latte intero fresco come si trova sul banco frigo di un qualsiasi supermercato sia l'ideale ad un prezzo accessibile!
Dopo aver fatto fermentare un litro di latte intero fresco, si può proseguire per qualche mese con il latte intero a lunga conservazione.
Si tratta di far fare periodicamente una piccola cura ricostituente ai nostri cari fermenti...niente di più!
Fermenti ben nutriti restituiscono un magnifico Kefir





















Dopo aver filtrato goccia a goccia tutto il siero dal vaso a testa in giù nel passino, oggi ho raccolto il Kefir in un recipiente di vetro trasparente e l'ho fotografato accanto ad uno dei miei vasi in fase di fermentazione.

Dalla foto potete vedere esattamente il risultato che normalmente ottengo da un vaso di un chilogrammo pieno di latte intero e due cucchiai colmi di fermenti vivi.
Il vasetto con il denso composto ha una capacità di 500 grammi e come vedete è pieno fino all'orlo!
Se avessi scolato meno siero avrei ottenuto più prodotto mangiabile ma...meno denso!
P.S.
Subito dopo aver fatto la foto mi sono concessa uno spuntino e vi garantisco che il sapore del mio Kefir di latte in questo momento non è affatto frizzante o acidulo...un vero dolce al cucchiaio!

Commenti

  1. Ma non è un peccato buttare via il siero? Alla fine credo che qualche componente finisca anche li...no? sbaglio?

    Io quando lo faccio lo mescolo e tengo tutto...senza buttare nulla...certo..lo yogurt non è densissimo ma mi piace lo stesso..a voi no? cosa ne pensate?

    RispondiElimina
  2. Bravo Matteo per aver complilato bene il form dei commenti!! Era colpa mia...lo sapevo! Stavo per risponderti sul siero nell'altro tuo commento precedente ma lo faccio direttamente qui. Il siero è di certo commestibile e di certo ne mangiamo nei prodotti che si trovano al supermercato (yogurt e kefir compreso). Il kefir di latte che io consumo da anni è filtrato completamente dal siero perchè a me piace un composto denso da zuccherare a piacere e da rendere liquido con caffè o succhi di frutta. Nessuno ti vieta di bere tutto mischiato; in questo Blog aspetto da tanto tempo informazioni sul gusto e i benefici di chi usa bere il kefir liquido...facci sapere! Poi il trucchetto del filtraggio goccia a goccia è una trovata da casalinga, niente di più! Ciao

    RispondiElimina
  3. Ma come sono stimolanti e carinissimi questi Kefir e queste foto, vivissimi complimenti!!

    RispondiElimina
  4. Grazie per i complimenti alle foto; sono la fotografa ufficiale dei fermenti (e anche una golosa degustatrice). Ciao Omar, prima o poi convincerò anche te a iniziare la tua produzione!;P

    RispondiElimina
  5. Bè...mi sa che tra poco mi toccherà produrlo anche a me senza siero...per ora sto producendo Kefir partendo da starter (per intenderci quelli liofilizzati)...e non si vede una netta separazione siero-crema...mentre dalle foto postate durante la preparazione del kefir con i granuli..si vede una netta separazione di fase...mal che vada filtrerò il siero, lo berrò così e mangerò separatamente la crema. ;)

    Teo

    RispondiElimina
  6. Ciao Matteo. Dici di usare da cosa? Gli starter liofilizzati?? Temo che tu non abbia esttamente il kefir! Che io sappia non si formano i fermenti cicciotti da una polverina liofilizzata! Ti consiglio di dare un'occhiata alle foto che ci sono qui nel Blog e all'articolo sui fermenti giganti.Se hai notizie serie su qualcosa che fa nascere i fermenti del kefir...faccelo sapere a tutti perchè praticamente avresti scoperto l'america! Il kefir si forma solo da se stesso quando è immerso nel latte...e cresce! Aspetto notizie!

    RispondiElimina
  7. No infatti..mi sa che non mi sono spiegato bene ;)
    All'inizio non sapevo dove reperire i granuli così sono andato in erboristeria e mi hanno dato questo composto liofilizzato di granuli che permette di ottenere il kefir..unico inconveniente e che da ogni busta si può ottenere kefir solo per 6 volte...così..ho cercato bene in rete e come ti ho già detto in passato tramite ebay ho comprato 7 grammi di granuli..(ora sono in incubazione...sto accudendo i miei piccini per farli crescere :D ).

    Nell'attesa che i granuli diventano tanti continuo a utilizzare il composto liofilizzato..poi inizierò a usare i miei piccini ;)

    Unica cosa che non mi è chiara..leggendo in rete quasi tutti dicono che i granuli devono essere il 5% rispetto al volume del latte...quindi..per un litro di latte dicono di mettere 50gr di granuli..mentre qui mi sembra di aver capito che bisogna metterne molti di più...ho capito male io?

    Grazie

    Teo

    RispondiElimina
  8. Adesso si che ci siamo capiti! Con la polverina liofilizzata otterrai dello yogurt e non del kefir! Comunque fai bene ad utilizzare quello che hai così capirai la differenza di gusto, consistenza e...benefici sulla salute. Leggo che ti sei allineato al nostro gergo affettuoso: i tuoi "piccini" cresceranno sani e forti, ne sono certa!:D
    Sulle proporzioni tra latte e fermenti ognuno dice la sua e poi molte persone temono di ritrovarsi in casa una montagna di kefir da nutrire e da mangiare...per questo si fa attenzione alle quantità. Ovviamente i fermenti vogliono il latte e se poi a casa non viene consumato tutto il prodotto della fermentazione il risultato è un inutile spreco di latte. Io uso i vasi del miele da 1 chilogrammo come si vede chiaramente da tutte le foto che pubblico. Prima di aggiungere il latte intero ci metto 5 o 6 cucchiaiate di fermenti più o meno sgocciolati dal loro prodotto precedente. Visto che appunto potrebbero essere più o meno ripuliti dal kefir precedentemente creato non è facilmente quantificabile il peso in grammi; secondo me nei miei vasi ci sono almeno 100 grammi di fermenti e il restante è latte fino all'orlo. Sono una casalinga....faccio torte e timballi, puoi fidarti del mio occhio clinico sul peso dei fermenti!
    Chissà se la bontà del mio kefir e la netta separazione del siero non dipendono strettamente da queste proporzioni?? Uhm....domandona per tutti i lettori del blog! Ciao e buon fine settimana

    RispondiElimina
  9. Ah ok...allora non appena potrò metterò anche io 5 cucchiai di granuli per litro di latte ;)
    Piccola correzione... con la polverina ottengo proprio il kefir..non lo yogurt..perchè vendevano 2 preparazioni...uno per il kefir e uno per lo yogurt..io ho preso il primo...comunque sono sicuro che con i granuli il sapore e i benefici saranno ben altri ;)
    Non vedo l'ora di vederli duplicati e iniziare questa nuova esperienza...

    RispondiElimina
  10. Mi sorge un'altra domanda...secondo voi, mettendo più latte del necessario..i granuli non vengono stimolati a crescere di più?

    RispondiElimina
  11. Bella domanda quella sulle proporzioni del latte e l'induzione alla crescita dei fermenti! Secondo la mia esperienza i fermenti crescono bene in una determinata proporzione di latte in un determinato lasso di tempo...cambiando queste variabili...si ottiene comunque il kefir ma...potrebbe essere più acido, potrebbero crearsi pellicole giallastre in superfice, potrebbe cambiare il volume dei fermenti e non necessariamente la quantità dei ciccioli. In tanti anni ho visto tutte queste situazioni solo per aver cambiato il tipo di latte o per aver atteso un giorno di più prima di filtrare...o per la stagione....o per un risciacquo e strizzaggio dei fermenti! Ribadisco: equilibrio, armonia e...tempo!

    RispondiElimina
  12. Ieri sera ho cambiato il latte ai miei piccoli amici...li ho tolti dopo 36 ore dal latte UHT e li ho messi in 400mL di Latte intero fresco :D
    Ora aspetto domenica sera e poi ricambierò il latte...cmq 7 grammi di granuli in 500mL di latte in solo 36 ore...hanno fatto una buona fermentazione...

    Mmmmm quando li ho visti nel colino...non ho saputo decifrare se fossero aumentati o meno...ma del resto..dopo 36 ore (partendo da 7 grammi) mica potevo aspettarmi di vederne 70g :D

    Uff...sono troppo voglioso di vederli raddoppiare, triplicare, quadruplicare ;)

    RispondiElimina
  13. Quando i tuoi fermenti saranno così tanti da dover continuamente cambiare latte-vaso-filtraggio, ricordati dell'entusiasmo di questi primi giorni e sorridi...ma non buttare i fermenti!
    Ciao

    RispondiElimina
  14. Bè...già oggi per la prima volta vedo una netta separazione del siero...nello strato base c'è tutto il siero trasparente e sopra la crema :D

    Sono troppo feliceeee...oh mamma..ma si può essere felice per così poco ;) ihihihi

    Cmq li lascio li fino a domani(vorrei non stressarli per 48 ore circa)...poi domani pomeriggio/sera filtro e rimetto il latte intero fresco...e lascerò li il tutto ancora per 48 ore...

    RispondiElimina
  15. Caro Matteo...sei la miglior pubblicità al kefir che io abbia mai visto! Dovrò cominciare anche io a scrivere come te! ehehehe...a questo punto ti dico: filtra per carità che a domani sera non ci arrivi! Ciaoooo

    RispondiElimina
  16. No no...resisto...non voglio stressarli...aspetto domani pomeriggio...poi filtro il tutto.. ;)
    è meglio no?

    RispondiElimina
  17. Io ho sempre fatto lo yogurt con la macchinetta da 12 euro comprata al discout ekom.

    ultimamente ho provato praticamente tutti i tipi di latte e di yogurt ( starter) in commercio.

    si puo clonare anche activia e lc1 oppure yokult però i tempi e i gusti cambiano notevolmente dal tipo di latte e dal tipo di fermento.

    ottimi risultati con latte crudo di mucca e gusto particolare con yogurt teddy e latte accadì.

    ora voglio preparare una bevanda per metà yogurt e per metà kefir sperando che faccia bene ancora di più alla salute della mia famiglia.

    PS: ho saputo da un amico che lavora al 118 che diverse persone si presentano con forti dolori di pancia dopo aver mangiato activia ma ancora non si capisce se c'è un nesso tra il mal di pancia e il tipo di prodotto.

    ciao a tutti (bb)

    RispondiElimina
  18. Ho notato che usando latte intero UHT non si assiste a una separazione siero-crema(praticamente non si può separare), cosa che invece accade molto bene usando latte fresco...

    Accade anche a voi la stessa cosa?

    In più ho notato che anche il gusto è diverso...probabilmente dovuto al fatto che con latte UHT siamo costretti a mangiare anche il siero?

    Ciao

    Matteo

    RispondiElimina
  19. Bentornato Matteo!! Strano che tu non assista alla separazione del siero...di solito accade con il latte intero a lunga conservazione...tu lo chiami UHT ma intendiamo lo stesso prodotto, vero? Non preoccuparti di vedere il siero, l'importante è che con il filtraggio goccia a goccia tu possa eliminare il siero tenendo il vaso a testa in giù nel colino. Se il siero scende otterrai un prodotto più denso, altrimenti certo il tuo kefir comprende anche il siero e forse è più liquido. Sul gusto non posso aiutarti..io tolgo sempre il siero e ancora niente e nessuno mi ha convinto ad assaggiare il sapore del kefir liquido (siero compreso). Hai fatto bene a chidere a tutti un parere, ormai è certo che siamo un bel gruppetto di appassionati cultori e mangiatori di kefir....sono curiosa anche io di sapere le esperienze degli altri! Ciao a presto

    RispondiElimina
  20. SI..con UHT intendo a lunga conservazione...

    Non so il perchè...sta di fatto che ottengo una netta separazione con il latte fresco mentre con quello a lunga conservazione no...

    e non capisco il perchè!!!

    Forse perchè in quello a lunga conservazione servono più granuli?

    Ps con quello alunga conservazione non riesco a fare il filtraggio...mi cadrebbe fuori anche tutto il non siero...

    RispondiElimina
  21. Aggiungendo i granuli la crema si è separata dal siero...cosa che prima non faceva...

    però ho notat una cosa...una cosa che non mi aveva mai fatto...

    in cima, sulla superficie, mi si è formata una sorta di patina dura con delle bolle d'aria...sembravano piccoli palloncini attaccatti alla superficie....

    vi è mai successo??


    ciao ciao

    teo

    RispondiElimina
  22. La patina dura è il chiaro segno che tutto procede a meraviglia! Si tratta di batteri vivi e avvicinandoti alla giusta proporzione tra fermenti e latte è normale che accada questo feneomeno. Dovrebbe essere anche leggeremente giallastra, almeno secondo la mia esperienza. In tutti questi anni ho tentato mille volte di capire come mai si formava, ho cambiato il latte, il tempo di fermentazione e ho sciacquato i fermenti, ma la manovra che mi sento di consigliare a te e atutti quelli che si trovano la pellicola giallastra in superficie è: toglietela delicatamente con un cucchiaio. Non va mescolata al resto del composto in fermentazione! Girando col cucchiaio sull'imboccatura del vaso riuscirete facilmente a togliere la patina anche se andranno via alcuni granuli del kefir non importa. Dopo il filtraggio cambiate il latte, usatene uno a lunga conservazione e controllate di non far passare più di 24 ore per il successivo filtraggio. Può anche essere giunto il momento di raddoppiare la produzione o gettare(mai gettare veramente!) alcuni fermenti.
    Se avete altre esperienze fate come Matteo: scrivetele!!
    Grazie Matteo della tua presenza nel Blog!! Ciao

    RispondiElimina
  23. Mi fa solo piacere scrivere qui e ricevere i tuoi consigli...infatti GRAZIE MILLE!!!!

    Si la patina era giallastra e infatti con un cucchiaino l'ho tolta e gettata...

    PS il latte era già a lunga conservazione...credo che la patina dura (quasi modello crosta) si sia formata in quanto ho messo più di 100 g di granuli in 850mL di Latte...prima invece ne mettevo 50grammi...

    ciao

    Matteo

    RispondiElimina
  24. Curiosità....ma non sa di formaggio???

    E' normale?

    RispondiElimina
  25. Caro Matteo...il tuo kefir sa di formaggio? E' normale...c'è il latte! NON sa di formaggio? E' normale perchè si tratta di latte fermentato e a seconda del tipo di latte e dell'acidità della fermentazione può avere un sapore strano a volte...ma mai cattivo! E' la consistenza della crema il vero punto centrale: quando ho provato a fare il kefir con il latte parzialmente scremato il risultato era acquoso al palato, mentre normalmente è corposo ma non grasso come è un mascarpone o come un philadelphia.
    Ciao

    RispondiElimina
  26. ciao fabiola,volevo sapere se anche il tuo kefir lascia la sensazione di vomito!!!il mio lo fa e non riesco a trovare il modo di eliminarlo.

    RispondiElimina
  27. Cara Gaia....ci mancherebbe altro!! Il mio kefir lascia solo un'ottima sensazione all'olfatto e al palato! Non devi preoccuparti se il tuo adesso ti sembra così strano!! Ci vuole una buona settimana di cura ricostituente per i tuoi fermenti! vediamo come fare: prima di tutto metti i fermenti nel colino a maglie strette e sciacqua sotto al rubinetto se hai l'acqua decente...altrimenti usa un paio di bottiglie di acqua naturale e rimuovi il più possibile il latte dai fermenti. Poi quando li vedi nudi senza latte intorno strizzali delicatamente dentro alla tua mano, se sono pochi o piccoli piccoli schiaccia con un cucchiaio per eliminare tutto il liquido dai fermenti. A questo punto metti i fermenti in un vaso pulito e ricopri con tanto buon latte intero (meglio se fresco). Ricopri con un coperchio ma senza chiudere del tutto l'imboccatura del vaso. Metti al buio per 24 ore e ripeti l'operazione da capo. Solo dopo almeno un paio di volte che risciacqui vedrai che i fermenti non manderanno più cattivo odore! Probabilmente hai lasciato la pellicola giallastra in superfice e magari l'hai mescolata al resto del composto.....oppure chissà cosa è accaduto! Non importa....i fermenti si riprendono alla grande da qualunque tipo di situazione, non dimenticare che sono VIVI!!!
    Ciao fammi sapere le novità!

    RispondiElimina
  28. Ma...domanda...

    Ho letto su un sacco di siti di non sciacquare mai i granuli con acqua per evitare che parte della flora batterica vada dispersa...

    RispondiElimina
  29. Le domande sono sempre bene accette! Tanti anni fa sciacquavo ogni giorno i fermenti, praticamente ogni 24 ore; li strizzavo nella mano e poi li mettevo in un nuovo vaso riempito poi con il latte.Un bel giorno leggendo sul web quello che hai letto anche tu (non sciacquare) ho smesso di sciacquare, ma principalmente perchè evitavo una manovra che allungava i tempi di preparazione! Ho deciso di provare a non passare più l'acqua corrente sui fermenti e aggiungo che nella mia città l'acqua è decisamente buona e dolce. Da anni non faccio più questa manovra con l'acqua anche se a volte se si forma una pellicola giallastra decido di tornare ai vecchi sistemi per evitare che il kefir diventi troppo acido. Stasera ho appena fatto il filtraggio da un vaso con evidente pellicola gialla in superfice...segue post, foto e riflessioni....

    RispondiElimina
  30. grazie fabiola,domattina dopo che ho filtrato quello che sta fermentando ora, provo a fare così. da quando gli ho ricevuti ho sempre utilizzato latte fresco intero alternandolo al parz. scremato sempre fresco,la patina gialla non l'ha mai avuta,pensa che se provo ad eliminare il siero quel sapore aumenta paurosamente che diventa una cosa immangiabile.ho un pò paura a strizzarli con le mani,mi dà la sensezione di fargli male!comunque userò acqua minerale perchè quella del rubinetto li ucciderebbe all'istante.ti farò sapere com'è andata. grazie.

    RispondiElimina
  31. anch'io ho lo stesso problema di gaia!!!ho chiesto in giro e mi hanno detto ke è una caratteristica del kefir e che bisogna solo farci l'abitudine.proprio ora ho provato a filtrarlo senza il siero sperando che cambiasse qualcosa,e mi è dispiaciuto molto ma...l'ho dovuto buttare via, era una cosa disgustosa.ho fatto anch'io il lavaggio come hai consigliato a gaia, speriamo bene.grazie anche da parte mia.

    RispondiElimina
  32. @Gaia e @Anna: non buttate via i fermenti ma solo il prodotto della fermentazione! Mi raccomando!! Abbiate pazienza e continuate a mettere del buon latte insieme ai fermenti, dividete i fermenti in più vasi piccoli e lasciateli in posa solo 24 ore. Il sapore del kefir è acidulo e frizzante ma non disgustoso!! Abituarsi al sapore originale del kefir non è facile per chi non sopporta tutti i sapori acidi come il limone o certi formaggi tipo il gorgonzola! (io non amo ne il limone ne quel tipo di formaggi). Personalmente ottengo un kefir assolutamente meno acido di un qualsiasi yogurt e sto raccontando giorno per giorno quello che faccio per evitare il più possibile un sapore troppo aspro; spero possiate trovare qui tutti i suggerimenti per avere lo stesso mio risultato!
    A presto e grazie di partecipare con i commenti.

    RispondiElimina
  33. Caspita!!!!
    Ieri ho preparato i granuli con latte intero fresco...oggi ho scolato tutto benissimo...non ho lasciato nemmeno una goccia di siero...
    il sapore è molto buono ed è densissimo...mai visto così denso e concentrato...non sa più di formaggio ma...praticamente da 1L di latte mi sarà uscito si e no un vasetto e mezzo di yogurt...circa 200g :(

    Ma quanto mangiano???? :D
    Tu quante yogurt ottieni per litro di latte?

    RispondiElimina
  34. Le quantità di cui parli mi sono familiari, ma tutto dipende da quanto siero viene tolto dal resto del composto! Si ottiene meno composto ma più denso! Ciao e complimenti, sono proprio felice di sentirti sorpreso e soddisfatto!

    RispondiElimina
  35. ciao fabiola.oggi ho filtrato il mio kefir dopo aver sciacquato i granuli per 2 giorni,ma per sicurezza gli ho voluti sciacquare anche oggi.poco fà l'ho assaggiato dopo averlo tenuto un pò in frigo,e devo dire che quel retrogusto è quasi sparito...sì!posso dire che era buono,quindi avendolo sciacquato anche oggi domani sarà ancora più buono?che ne pensi se lo sciacquo anche domani prima di iniziare a filtrarlo senza il siero?...pensavo che sciacquandoli per un pò avrei bloccato la loro crescita,invece sono raddoppiati!!!grazie per avermi risolto il problema,stavo già pensando di interrompere la produzione,invece ora posso dire che è buono!io poi sono fissata ad aromatizzarlo con il latte di mandorla.grazie ancora ciao.

    RispondiElimina
  36. Latte di mandorla?? Questa storia ce la devi proprio raccontare cara Anna! Sono felice che hai trovato il kefir di tuo gusto e anche cresciuto! Questi strani piccoli amici sono sempre sorprendenti! Se ti va di continuare a sciacquarli continua pure...io l'ho fatto per anni prima di azzardarmi a cambiare sistema e avevo sempre un ottimo risultato. Oggi velocizzo tutto evitando il passaggio sotto l'acqua...e non è poco dato che ho sempre molto da fare! Comunque avverto tutti che parliamo di acqua naturale BUONA, non usate l'acqua del rubinetto se normalmente non la bevete a tavola! So che in molte zone d'Italia l'acqua dell'acquedotto comunale non è fantastica...regolatevi di conseguenza!
    Anna: mi hai lasciato con la curiosità del latte di mandorla!! Torna a scrivere, anche sotto ad un nuovo articolo, io rispondo sempre...e qui abbiamo scritto un vero libro a forza di commenti! Ciao e grazie a te di seguirmi!

    RispondiElimina
  37. il latte di mandorla?molto semplice!!!qualche mese fà ho iniziato a dare lo yogurt al mio bimbo,(se hai dei bimbi piccoli saprai che gli alimenti nuovi vanno dati poco alla volta)e dato che non mi piaceva conservare mezzo vasetto per il giono dopo per non buttarlo ho provato a metterci dentro un cucchiaino di sciroppo di latte di mandorla,ed era buonissimo,ho provato col kefir e uguale.però appena ho la possibilità me lo faccio portare da giù oppure se trovo la mandorle buone me lo faccio io.provalo è buonissimo.ciao a presto.

    RispondiElimina
  38. ho comprato il kefir su ebay e la post ame lo ha perso ma fortunatamente la signora molto gentilmente me lo ha rispedito gratis e la secondo volta è arrivato uttto schiacciato con i granuli a giro per la busta nonostante la bustina doppia di protezione.

    il problema del sapore cattivo l'ho avuto anche io per almeno una settimana e poi è sparito.

    un amico mi ha dato alcuni granuli dei suoi e ho provato a farli in 2 barattoli diversi e ottengo un sapore diverso anche con lo stesso latte; ma possono esserci dei granuli dal gusto diverso? perchè?

    posso riunirli insieme?

    ciao a tutti (bb)

    RispondiElimina
  39. Che storia sconvolgente! Ti ringrazio di averla condivisa su questo Blog! Comunque a quanto pare stai producendo alla grande, meglio così! Visto che hai suddiviso i fermenti in due vasi, penso che con le eccedenze puoi farne un terzo vaso mischiando i vari tipi di fermenti; sono certa che otterrai un sapore ancora diverso ma sempre buono! L'importante è che continui a produrlo costantemente! Torna a trovarci e a raccontare come si evolvono i tuoi fermenti. Non ci dici se li sciacqui e quali altre procedure utilizzi!! la signora di cui parli ti ha dato consigli? Ciao

    RispondiElimina
  40. basta mi arrendo!!!!!!oggi ho filtrato togliendo solo una parte di siero,e quel saporaccio è tornato alla carica!non capisco perchè!!!all'inizio pensavo che fosse un problema del mio palato invece in casa lo sentiamo tutti.se poi è mio marito a dirlo, che lui ha un palato di ferro vuol dire che è così!

    RispondiElimina
  41. Non ti arrendere Anna!! Tante volte ho parlato di come cambiare il sapore del kefir aggiungendo dolcificanti e altri elementi zuccherini. Visto quanto è difficile possedere i fermenti vivi ti prego di non gettarli via! Se in questo periodo sei scoraggiata ti suggerisco di congelare i fermenti in un piccolo contenitore con un po' di latte intero mescolato. Quando ti sentirai pronta a ricominciare a sperimentare li puoi scongelare e ritentare l'avventura!! Leggi cosa mi scrivono e vedrai che normalmente il kefir piace se non ci si ostina a considerarlo mascarpone o ricotta!! Un suo gusto acidulo e frizzante è sinonimo di forza dei fermenti vivi e di conseguenza di benefici assicurati per l'organismo...perchè rinunciarci? A presto, ritenta!

    RispondiElimina
  42. non ho il coraggio di buttarli,ora sono a fermentare in frigo,li filtrerò domani anzichè oggi,vedremo cosa succede.con quello di ieri ci ho fatto una torta allo yogurt con le mele!!!però mi dispiace sprecarlo così...magari avesse il sapore di mascarpone o ricotta.proverò a congelarne una parte per una settimana e poi li riattiverò...proviamo anche questa!mi ricordo che prima di riceverli compravo quello già pronto all'eurospin,ed era buonissimo(sempre con l'aggiunta del latte di mandorla!)non parliamo poi di quello al gusto di amarena,ho provato a mettere un pò di sciroppo di amarena al mio...non ti dico cosa sembrava!!grazie per i tuoi consigli a presto.

    RispondiElimina
  43. Comunque la fermentazione andrebbe fatta a temperatura ambiente...

    RispondiElimina
  44. Giusto Matteo, anche io tengo i vasi a fermentare a temperatura ambiente. Forse non tutti i frigoriferi sono uguali? Boh! Ciao

    RispondiElimina
  45. anch'io di solito li metto a temperatura ambiente nell'armadio al buio,uso il frigo ogni tanto solo per ritardare la fermentazione quando non riesco a consumare tutto quello del giorno prima.dopo 2 giorni che è stato in frigo ho visto che non era fermentato e l'ho lasciato altre 24ore a temperatura ambiente,l'ho filtrato ieri,oggi era molto frizzante e meno cattivo del solito,e tra un pò devo filtrare l'altro che è "nell'armadio" da ieri.purtroppo non posso permettermi di togliere il siero altrimenti lo butterei via,e dovendo filtrare tutto ne viene fuori poco meno di un litro.

    RispondiElimina
  46. riguardo al cattivo odore c'è da dire che l'odore cattivo aumenta se chiudo il barattolo del vaso di vetro mentre se lo lascio appoggiato sopra senza avvitarlo diminuisce.

    riuguardo al rimanente cattivo odore che si sente appena aperto il vaso si può farlo sparire immediatamente colando il kefir con un colino finissimo un paio di volte ( piu fino è meglio è).

    Il cattivo sapore si può far sparire completamente inserendo un barattolino di yogurt bianco intero naturale nel latte prima di metterlo a fermentare e ripetendo questa operazione per 3 volte.

    RispondiElimina
  47. @Roberto: sei molto gentile a partecipare in questo blog con la tua esperienza, ti ringrazio sinceramente! Volevo aggiungere che MAI il vaso di vetro dove avviene la fermentazione deve essere chiuso con un tappo; basta solo appoggiarlo sopra all'imboccatura, l'ho scritto spesso ma forse a qualcuno è sfuggito. Il filtraggio goccia a goccia toglie completamente il siero anche se molte persone dicono di consumare il kefir liquido come una bevanda, quindi togliere il siero è una libera scelta e non obbligatorio. Il terzo punto che descrivi è una novità per me!! Aggiungi dello yogurt industriale ai fermenti del kefir e al latte intero?? Questa operazione non l'ho mai fatta eppure il mio kefir è buonissimo, poco acido e per niente puzzolente....non me la sento di consigliare la tua ricetta che trovo costosa oltre che macchinosa!! Mi spiace...raccontaci di più! Ciao

    RispondiElimina
  48. lo yogurt intero è l'ultima possibilità per ridurre il cattivo odore cioè prima di buttare via tutto e usare altri fermenti.

    lo yogur già fermentato (oppure anche del kefir fermentato da altri) serve perche i fermenti cattivi responsabili del cattivo odore hanno preso il sopravvento su quelli buoni e allora aggiungendo del kefir o dello yogurt sano ( cioè moltissimi fermenti buoni) si tende a far sparire rapidissimamente i fermenti cattivi senza dover aspettare parecchi giorni e buttare via un sacco di latte aspettando che il kefiran si riprenda.

    RispondiElimina
  49. @Roberto: certo sei disposto a fare di tutto per ottenere un kefir sano e ricco di fermenti vivi! Complimenti! Nella mia modesta esperienza (dal 1991) non ho mai aggiunto yogurt al kefir, mi sono limitata a buttare con regolarità le eccedenze di fermenti quando raggiungevano una quantità elevata. Una raschiatura regolare della parte più esposta all'aria del kefir nel vaso di vetro ha evitato nel tempo il formarsi di strani odori e di una eccessiva acidità del prodotto da mangiare...tutto qui! Ho una piccola convinzione: i fermenti del kefir sono fortissimi di natura e sopportano pazientemente quasi qualunque esperimento! Ciao

    RispondiElimina
  50. Finalmente ho trovato i consigli giusti!!!!
    sono Valentina,
    ho comprato i grani su ebay,e dopo parecchi giorni sono aumentati...ma il sapore proprio nn mi piace,ci metto il dolcificante,e lo mando giù tutto di un fiato,è acidissimo!!!!!!!!!
    ma in un video si youtube dicono di mesolare anche il siero e poi filtrare,invece ho letto qui che togliendo il siero viene più denso..
    l'ho fatto,ed èp così :-),dopo lo assaggio...
    ho letto anche che potrei provare a lavare i grani,io li mettevo in un pò di latte e li lavavo,ma proverò con l'acqua...
    grazie dei consigli....

    ps-nn ho capito come devo fare per nn far comparire anonimo...

    RispondiElimina
  51. Fabiola Giannini senza URL29 gennaio 2010 alle ore 19:41

    Ciao Valentina, benvenuta nel Blog Tutto sul kefir di latte!! Sono felice di sapere che non ti piace comparire come anonima, nella piattaforma di casa Google ci sono varie alternative per firmarsi; la preferita dal sistema è: un nome e una e-mail collegata al profilo Blogger. Se una persona non ha un Blog ma ha una Gmail allora va benone. Ho fatto un piccolo test lasciando un commento e scegliendo l'opzione Nome/URL. Ho scritto un nome proprio e ho lasciato vuoto lo spazio dedicato all'indirizzo di un sito o Blog (URL). Il commento appare regolarmente e non come anonimo. A tutti coloro che vogliono scrivere qualcosa e non possiedono un SITO o BLOG e nemmeno un profilo Google/Blogger consiglio di usare lo stesso sistema. Questo almeno dovrebbe far comparire il vostro nome e non quella brutta scritta: ANONIMO!!
    Riguardo alla scoperta di come ottenere il kefir denso...sono felice di esserti stata utile. Torna presto e partecipa con le tue esperienze. Tu speri in un kefir poco acido...il modo c'è, il mio kefir è quasi dolce!
    Ciao

    RispondiElimina
  52. ciao Fabiola,ho assaggiato il kefir,ed è molto meno acido e densissimo...buono!!!!!!!...
    uso il latte fresco,mi sembra di aver capito che tu usi a lunaga conservazione,sarà quello che lo rende meno acido??
    cmq,tu hai ricominciato a lavare i grani?

    RispondiElimina
  53. Ciao Valentina...vedo con piacere il tuo nome comparire all'inizio del commento. Segno che usare il metodo Nome/URL funziona anche per chi non ha un Blog! In questo modo compari anche nella lista dei commenti e presto in quella dei commentatori più assidui (spero). Allora il Kefir ti piace? Personalmente non uso sempre il latte fresco perchè mi sembra più difficile stabilire il tempo di posa; passate le 24 ore canoniche comincia subito la formazione di batteri che rendono il kefir più frizzante. In questo periodo non sciacquo i fermenti vivi ma tolgo puntualmente la pellicola giallastra che si forma sulla superfice del vaso. Con questa manovra getto via qualche fermento a contatto con l'aria e tengo a bada l'acidità del kefir.
    Ma ognuno a casa sua può decidere di sciacquare i fermenti quando vuole; ricordiamoci che un tempo tenevano il kefir in contenitori di pelle di capra e...non sciacquavano niente! Ciao a presto!!

    RispondiElimina
  54. li ho lavati,ora li ho rimessi "ammollo" nel latte fresco,però domani proverò a metterli in quello a lunga conservazione....
    nn mi è mai venuta la patina giallastra,forse è meglio quando viene? vediamo se con l'altro latte viene anche a me....
    secondo te si sono delle regole,o dei gesti che tu fai,per farlo venire quasi dolce come il tuo?
    grazie ancora

    RispondiElimina
  55. Praticamente tutto il Blog parla dei gesti e delle regole che seguo per ottenere un Kefir buono e dolce! Cara Valentina non devi cercare di creare la pellicola giallastra!! Quando si forma sulla superficie del vaso è segno che il kefir sarà più acido! Ma senza nessun segno di patina...biancastra...potrebbe significare che il kefir non è ancora pronto e bisogna attendere qualche ora prima di filtrare. Con il latte fresco intero la fermentazione avviene più in fretta e c'è più probabilità di vedere la patina in questione (però i fermenti crescono di più).

    RispondiElimina

Post popolari in questo blog

Fermentazione del Kefir: come evitare di renderlo troppo acido

Fermentare il latte con la yogurtiera fa bene al Kefir?

Produzione Kefir: impara come moltiplicare i fermenti vivi