I fermenti sono a casa: che fare?

I fermenti del Kefir di latte arrivano a casa di chi me li ha richiesti dopo 24 ore dalla partenza. Spesso ricevo la conferma solo dopo altre 24 ore di attesa, a volte invece mi scrivete subito in cerca di consigli sulle prime cose da fare con i fermenti tra le mani.
Anche se questo Blog è pieno di suggerimenti utili su tutte le manovre da eseguire con i fermenti, torno a scrivere un memorandum della prima accoglienza.
Partiamo dal presupposto che arrivano pochi fermenti che hanno subito lo stress del viaggio chiusi con pochissima aria e pochissimo latte.
Il latte è di certo già digerito e andrebbe tolto ma la prima volta non è obbligatorio fare il filtraggio, meglio spostare in un vaso o bicchiere tutto il brodino cremoso e aggiungere NUOVO LATTE INTERO FRESCO UHT.

Riempite quasi fino all'orlo del contenitore e coprite con un coperchio o piattino senza chiudere ermeticamente.
Riponete a fermentare in un luogo a temperatura ambiente, meglio se al buio e NON su un piano che vibra (frigorifero o lavastoviglie o lavatrice o microonde).
Non mescolate ne tagliate ne strizzate i fermenti, lasciateli in pace per almeno 24/30 ore!
Quando avete tempo (sera o mattina non c'è differenza) preparate tutto il necessario per il filtraggio.

FILTRAGGIO
s'intende filtraggio dal siero ma anche filtraggio del prodotto digerito dai fermenti e recupero dei fermenti strizzati per preparare un nuovo vaso con fermenti e LATTE INTERO NUOVO.
La prima settimana dovete SOLO far CRESCERE i fermenti di volume e quantità.
Con pochi fermenti si ottiene pochissimo Kefir di latte....pazienzaaa!
Nutrire e riattivare pochi fermenti deve essere l'unico obiettivo della prima settimana; vi accorgerete subito se la quantità di latte che date a pochi fermenti diventa troppo poco: si creerà una netta separazione del siero anche prima delle 24 ore. A questo punto è chiaro che bisogna immergere i pochi fermenti in un vaso più capiente....
Nel frattempo potreste riuscire ad assaggiare almeno una cucchiaiata di Kefir di latte ma non ce ne sarà abbastanza da riporre in frigo per una successiva degustazione....pazienzaaa!
Nel giro di un mese sarete in possesso della quantità ottimale di fermenti di Kefir di latte e solo in quel momento si tratterà di fare un filtraggio curato nei dettagli per ottenere un Kefir denso e cremoso.
Non soffermatevi troppo sulla forma dei fermenti, essi cambiano misteriosamente durante l'anno.
Ne riparliamo nei prossimi articoli.
Non soffermatevi sull'odore del Kefir....anche l'odore cambia....

Commenti

  1. ciao fabiola, ti scrivo quì perchè dall'altra parte ho visto che è molto pieno!ho scongelato i granuli per vedere se dopo un periodo di congelamento cambia qualcosa nel sapore.visto che la prime 3 produzioni vanno eliminate,posso usare la metà del latte oppure devo per forza farlo fermentare con la quantità di latte che richiedono i granuli?

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  2. Mi fa piacere che ti sei spostata sotto all'ultimo articolo pubblicato! Ogni articolo ha il suo reparto commenti, in questo Blog sembrava che solo un articolo avesse i commenti abilitati! Dunque cara Anna, hai scongelato un po' di fermenti; non capisco perchè devi eliminare le prime tre produzioni!!! Se hai solo pochi grammi di fermenti è ovvio che non otterrai molto kefir da mangiare, quindi non si tratta di buttare via nulla ma solo di non avere nulla da gustare! Se hai pochi fermenti metti poco latte e procedi dopo 24/30 ore al cambio del latte. Il punto che sembra oscuro a molti è legato all'uso del latte intero fresco; credo che lasciarne fuori dal frigo a temperatura ambiente una quantità tale che non sarà digerita da pochi fermenti, può provocare il deterioramento del latte (infatti il altte s'inacidisce se sta fuori dal frigo). Dobbiamo creare le giuste proporzioni affinchè i fermenti possano digerire tutto il latte che gli diamo da mangiare nel breve arco di tempo delle 24/30 ore. Se metti meno latte ti consiglio di usare un contenitore più piccolo e non di riempire a metà un vaso enorme: il vaso di qualsiasi dimensione va riempito fino quasi all'orlo. Se guardi bene la foto che ho aggiunto con questo ultimo articolo si vede come i fermenti siano spinti in alto e creano una specie di tappo bombato. Io metto il latte fino a coprire la zona più stretta del vaso. Ciao, fammi sapere...

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  3. avevo letto un pò in giro che quando i granuli vengono scongelati le prime 3 produzioni vanno eliminate perchè il prodotto non è buono da mangiare.in questo momento ho quasi 4 cucchiai di granuli in poco più di mezzo litro di latte fresco intero A.Q. nel mio armadio al buio(unico posto tranquillo della mia casa!!!) in un vaso che lo riempie per metà, di solito per queste proporzioni ho sempre usato un litro di latte sempre fresco alternandolo al latte P.S., non ho mai usato latte a lunga conservazione.purtroppo ho già buttato via la prima produzione,avevo notato un forte odore di acido che non avevo mai sentito e l'ho collegato a quello che ho letto.se il vaso è troppo grande rispetto al contenuto,modifica la qualità del prodotto finito?non dirmi che potrebbe essere quello la causa del mio kefir dal sapore orrendo?!!!...grazie per la tua pazienza. a presto ciao.

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  4. Sperimentare è sempre un bene, però non so dove sarebbero i miei fermenti oggi, se avessi sperimentato tutto quello che si legge in giro su internet! Cara Anna ti prego di imitare quello che vedi nelle foto che trovi su questo Blog: si tratta esattamente dei miei vasi e di ciò che faccio con i miei fermenti. Quando avrai tante eccedenze di fermenti sani potrai anche riprendere a sperimentare liberamente sulle proporzioni, il tipo di latte e quantità di latte in un vaso!!! Fuori da quello che faccio personalmente non so dare spiegazioni o supporre soluzioni. In tanti anni ho capito che c'è un rapporto stretto tra l'acidità del kefir e l'aria che entra nel contenitore mentre i fermenti digeriscono il latte intero (fresco o a lunga conservazione). L'odore cambia perfino se il livello del latte è inferiore di un centimetro dall'inizio del bordo stretto del vaso. Per questo motivo (sempre alla ricerca di migliorare il sapore del kefir) mi sono affezionata ai vasi di vetro che originariamente contengono il miele; eppure ho anche contenitori di plastica con altre forme, completamente lisci e senza imboccature più strette!! Non chiedermi perchè questo accade...perfino i bicchieri semplici coperti da un piattino messo sbilenco non hanno le stesse caratteristiche ottimali...Domani fotograferò il mio esercito di vasetti di tutte le misure, allineati sul piano della mia cucina: sono la prima a non voler limitare nessuno nella scelta degli utensili, non si tratta di una scienza esatta ed io non sono una ricercatrice. Ho solo memorizzato nel tempo le azioni più adatte a determinare un certo risultato...e lo racconto sinceramente! Spero di esserti stata d'aiuto, insisti!!!!!

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  5. ciao fabiola,ieri sera dopo che ti ho mandato l'ultimo massaggio sono andata a rovistare in cucina e ho trovato un vasetto di quelli che uso per la marmellata e ne ho trovato uno da mezzo kg. e visto che erano poche ore che il latte era in fermentazione,ho travasato tutto nel vaso più piccolo riempiendolo fino al bordo.un'ora fà sono tornata da lavoro con una gran fame e mi son detta "vediamo il mio kefir com'è venuto questa volta!!!" l'ho filtrato, ho mmesso un pò di latte di mandorla l'ho assaggiato aspettandomi il solito sapore,e invece?...sapore di vomito zero assoluto!!!ora i fermenti sono di nuovo a nanna nell'armadio ma questa volta in un vaso completamente pieno,speriamo che il buon kefir di oggi non sia l'unico caso.anch'io preferisco usare il vetro,anche dopo che l'ho filtrato lo verso nei vasetti di vetro già porzionati.grazie ancora,i tuoi consigli mi sono molto utili.ti farò sapere come procede.a presto.

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  6. Operazione riuscita finalmente! Cara Anna sono felice che il tuo kefir ti abbia fatto questa bella sorpresa, non ne dubitavo! Mi spiace che tu non possa comparire nella lista dei maggiori commentatori di questo Blog, saresti al primo posto! Non vuoi usare nessuna delle opzioni offerte da questa piattaforma? Se usi Nome/URL e non hai un sito o blog lascia il campo vuoto; inserisci solo il tuo nome. Continua a fare come vuoi, non mi lasciare solo perchè ti chiedo di compilare il box dei commenti!!! Non siamo dalla parrucchiera che ci scheda per inviarci gli auguri di compleanno! Non sarai mica una parrucchiera???? Scherzavo....Ciao

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  7. Ho provato ad inserire solo il mio nome nell'ultimo commento, come avevo suggerito ad Anna. A quanto pare funziona ugualmente ma di finire sulla lista dei top commentatori...non se ne parla! Forse Anna usava già questo sistema (scusa Anna, sono una rompi!). Commento di servizio, niente allarme ciccioli puzzolenti!:-)

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  8. non ho nessun problema, solo che non sò come si fa.sai cara fabiola io e il computer non andiamo molto daccordo!!!!!!

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  9. Non importa cara Anna, sono io uno strano esemplare di donna adattata ai meccanismi del computer!;-)Mi sento fortunata a poter parlare alle persone che non sono pratiche di tecnologia moderna, però ci tengo a precisare che non ho la voce metallica di un robot!! Ciao

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  10. Ciao Fabiola,
    da circa un mese ho a casa i tuoi granuli, sono arrivata a produrre del buon kefir, con una netta separazione fra siero e kefir, però ho un dubbio. i granuli sono cresciuti nettamente in questo mese, ora ne ho circa 3 cucchiai da minestra abbondanti. sto ancora utilizzando i vasi da mezzo litro di latte e, come ti dicevo, il kefir mi riesce bene, solo che la netta seprazione del siero la ottengo dopo 48 ore di posa, non 24. quindi posso filtrare il kefir solo ogni 2 gg. mi chiedo, ho ancora troppi pochi granuli o il motivo potrebbe essere un altro?

    Grazie
    Chiara

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  11. Ciao Chiara, che bello sapere che produci con successo il kefir di latte!! I fermenti sono cresciuti e se li metti tutti in un unico vaso io direi che è ora di usare un contenitore più grande! Usane uno da un chilogrammo e riempi bene di latte, vedrai che stando più comodi la separazione del siero avverà più in fretta! Per notare una differenza metti pochi granuli nel solito piccolo vaso e tutto il resto in un vaso più grande...vedrai che la produzione aumenterà subito. Lasciarli nello stesso latte per 48 ore potrebbe provocare la patina giallastra e l'inacidimento eccessivo del composto...io non rischierei, sempre che tu non voglia proprio un kefir acido e frizzante! Ieri mia figlia ha detto che lei quasi quasi preferiva il kefir quando era più frizzante!!!! (e mio marito si è accodato all'opinione, capirai!). Solo a me piace il cibo ultradolce? Scrivi quando vuoi, è un piacere leggerti!

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  12. Rieccomi... ieri sera ho pesato i granuli, ne ho esattamente 100 gr, li ho messi in un contenitore da 1 litro, riempito bene di latte e messo a riposare. Ora ho appena controllato, ma il siero non si è separato e la superficie non è bella bombata... non so che pensare... forse è la temepratura dell'ambiente? sono circa sui 18 gradi... forse è troppo poco...

    Grazie
    Chiara

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  13. @Chiara: 100 grammi in un mese!! Ma che gli dai da mangiare ai tuoi fermenti?:-)Non pensare a niente e aspetta fino a domani....certo 18° non sono molti...fa freddino nella tua cucina!! Non importa, il kefir di latte si sta adeguando! Ciao

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  14. Gli ho sempre dato il latte fresco intero, e da circa una settimana sto usando il latte intero a lunga conservazione... e basta, non faccio altro... saràl'aria di montagna! :-)

    Grazie!
    Chiara

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  15. secondo me è il latte fresco intero,io non abito in montagna(anche se dalla mia finestra le vedo in lontananza!)il mio è quasi il doppio in dieci giorni,infatti stasera con l'eccedenza invece che buttarla, sto provando a trasformarlo in kefir d'acqua.Ne parlano così tanto che mi ha incurisito.ciao fabiola.

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  16. Ciao Anna!! Allora concordi sul latte intero! E intanto cominci un nuovo esperimento!! Prendi nota, fai foto e tienimi al corrente...ma non chiedermi di assaggiare il kefir d'acqua! Sei tu l'assaggiatrice ufficiale del tuo esperimento...hai carta bianca!:-)

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  17. cara fabiola!ieri ho eseguito il mio esperimento del kefir d'acqua,dopo che l'ho filtrato l'ho assaggiato, e.....bleeeee!!!ti descrivo il sapore? sembra un miscuglio tra vino birra e gassosa!oggi lo ha assaggiato mio marito, e lui ha detto che è molto buono, ma chissà com'è sta specie di bibita è ancora in frigo!!! eh no no...non è per me, resto fedele al mio kefir di latte!

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  18. @Anna: mmmm....questi esperimenti! E si che i mariti hanno sempre il palato sopraffino! Forse la bibita che descrivi è più accettabile in piena estate con il gran caldo...? Ok, archiviamo!:-)

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  19. Buongiorno, sono una novella... kefiriana. Kefirista? Mah! Nei giorni scorsi, mentre aspettavo i grani per provare a produrre questo piccolo miracolo della natura, ho letto un sacco di cose qua e là su Internet, e devo dire che il tuo blog mi ha colpito particolarmente! Ben fatto e pieno di informazioni, e poi tu sei molto simpatica! Ragion per cui, o guru del kefir, ho scelto te per cercare risposta a un mio dubbio. Ho cominciato da due giorni a produrre il kefir, in un vaso più grande di quello che consigli tu perchè altri non ne avevo, quindi pieno circa per 2/3, con latte intero UHT, proporzione grani/latte 1/10. La prima produzione l'ho buttata per precauzione. Ieri sera, dopo 26 ore di fermentazione indisturbata, non notavo ancora alcuna separazione del siero. Ho annusato... Odore misto tra yogurth e formaggio fresco, con una punta di lievito. Mmmmh... Non ho resistito, e ho deciso di filtrare. Era una specie di misto tra latte ancora liquido anche se un pò addensato con dentro "masse" di materiale più denso (tipo budino cremoso, per intenderci). Dopo aver mescolato e filtrato ho ottenuto un prodotto dalla consistenza un pò meno densa di quella dello yogurth, un pò più granuloso come aspetto. Ho assaggiato... Buonissimo! Il sapore corrisponde all'odore. Però mi rendo conto che probabilmente era troppo presto, nonostante le 26 ore passate... Tieni conto che casa mia è piuttosto freddina, di notte anche sotto ai 18 gradi. A me è piaciuto moltissimo, anche perchè preferisco un prodotto da bere piuttosto che da mangiare al cucchiaio, ma il dubbio che mi viene è questo: un prodotto così "giovane" si può già definire "kefir"? Secondo te, ha già avuto il tempo di sviluppare tutte le proprietà benefiche di cui si parla? O questo accade solo con una fermentazione più lunga e completa? Mi sembra che tu abbia detto che se il latte non è ancora tutto digerito non si può definire kefir, ma forse ricordo male e non trovo più il post...
    Scusa tanto la lunghezza del commento, ma volevo essere certa di spiegarmi bene... Nel frattempo, grazie di tutte le info preziose che condividi con noi!

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  20. Noi Kefiriani qui ti diamo il benvenuto cara Roberta! Da domani tolgo il cartello dalla mia porta...c'era scritto: fanatica del kefir. Lo sostituirò con una targa dorata in ottone dove farò incidere: Guru del Kefir.(alla faccia di mio marito che stava per interdirmi). Grazie per le belle parole, sappi che sono arrossita come una liceale:-) Torniamo al Kefir che un po' fanatica lo sono davvero! Quando descrivi il prodotto del filtraggio riconosco tutto tranne il fatto del granuloso...perchè granuloso? Solo se i fermenti sono molto piccoli e il colino non è a maglie strette allora qualche fermento finisce nel recipiente, altrimenti il kefir è liscio come lo stracchino o il philadephia(se viene tolto tutto il siero). I benefici del kefir dipendono dal consumo costante e giornaliero ma esistono ad ogni ciclo di digestione del latte da parte dei fermenti. Se c'è troppo latte potrebbe capitare che una parte non viene digerita completamente, per questo bisogna sempre cercare una proporzione ideale tra i due elementi: fermenti=latte intero. I fermenti aumentano ad ogni ciclo, quindi ci sono due opzioni: 1) Si tolgono pochi fermenti. 2) Si aumenta la quantità di latte. Aggiungo: non lasciare troppa aria nel barattolo; riempi fino all'orlo e tieni d'occhio l'aumento di volume dei fermenti.
    P.S. non annusare il kefir...mangialo o bevilo tutti i giorni! Ciao

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  21. ricordo quando ho ricevuto i granuli che quando ho aperto il sacchetto,all'interno c'era una poltiglia strana che tutto sembrava tranne che granuli di kefir,li misi ugualmente nel latte convinta che durante il viaggio fossero morti.quando ho filtrato la prima volta avevo notato che stavano cambiando il loro aspetto,erano dei piccoli granelli,il secondo giorno ho filtrato e bevuto e anche il mio era granuloso, e lo è stato per altri due giorni.secondo me la granulosità era dovuta dal fatto che i granuli in un certo senso si erano quasi polverizzati e le micro particelle passavano dal colino,infatti dopo pochi giorni diventarono più grassottelli e il filtrato era liscio e cremoso.

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  22. Grazie per il benvenuto!
    Ieri sera ho di nuovo filtrato dopo 26 ore, e ho ottenuto gli stessi risultati della sera prima. Non so quale sia il motivo della granulosità, ma la teoria di Anna mi sembra avere senso, anche perchè i granuli sono stati in giro qualche giorno prima di arrivare a me ed effettivamente erano un pò una pappetta... Adesso mi sembrano avere già un aspetto migliore, e forse tra pochi giorni anche il mio kefir sarà bello liscio. Non che mi dia fastidio la consistenza -- si vede ma di fatto in bocca non si avverte. Ho lasciato il kefir filtrato in frigo e l'ho bevuto 16 ore dopo. C'era appena un pò di siero (però sopra, non sotto!) e il sapore era sempre eccellente. Mio marito e mio figlio sono un pò arrabbiati perchè l'ho bevuto tutto io! Ma i ragazzi stanno già aumentando di volume pian piano, e tra un pò ce ne sarà per tutti. Intanto troverò un barattolo più piccolo e sperimenterò un pò con le proporzioni granuli/latte.
    Grazie ancora (anche ad Anna!). Vi farò sapere come va!

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